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Inchieste e scalate. Banco di mf^f^S nella bufera RIMO AZIONISTA PI B^L Inchieste e scalate. Banco di Bilbao nella bufera Sotto tiro il presidente Gonzàiez. In campo anche Zapatero e Solbes la storia Gian Antonio Orighì MADRID PRESUNTI scheletri nell'armadio archiviati dalla Cnmv, la Consob di Madrid dopo un'inchiesta lampo di soli tre giorni. Documenti del '96 recapitati all'organo di controllo della Borsa addirittura da un giornalista della più ascoltata radio di Spagna, la filo-socialista Ser, del gruppo editoriale di El Pais. Pesantissime interferenze del ministro socialista all' Economia, Pedro Solbes. E persino rivelazioni stampa (smentite) di un appoggio a Sacyr del costruttore Gaetano Caltagirone. E' un vero e proprio giallo l'assalto ostile, da parte della edile «SacyrVallehermoso» (SyV), del Bbva di Francisco Gonzàiez, seconda banca di Spagna, quinta dEuropa per capitalizzazione di Borsa e azionista al 14,90Zo di Bnl, per il cui controllo gli spagnoli sono pronti a dare battaglia. E' di questo fine settimana l'ultimo atto di un thriller finanziario che ha preso il via lo scorso 29 novembre, quando la SyV di Luis del Rivero, quinta azienda edile e immobiliare della «Piel de Toro», valore di Borsa sui 3 miliardi di euro (14 volte meno della Bbva, che poi ha un debito con il Biava dì 2 miliardi di euro) annunciava alla Cnmv di voler acquisire attraverso un'opzione a un prezzo prefissato il 3,10Zo della banca di Gonzàiez. Dopo una riunione fiume, la Consob spagnola ha deciso di archiviare «l'esistenza di reati o infrazioni» avvenute 9 anni fa nella vendita, alla banca d'affari americana Merrill Lynch, di FG Valores, società di Borsa dell'ex broker Gonzàiez. L'affaire era scoppiato una settimana fa, quando un redattore capo della Ser aveva presentato tre vecchi documenti della banca Usa da cui si poteva evincere che la FG Valores, quando aveva presentato i risultati contabih alla Merrill Lynch per la vendita della società di Borsa, aveva nascosto, con gran¬ de perizia finanziaria, un buco di 3,8 milioni di euro. La Ser assicurava che tali documenti erano stati trasmessi all'Autorità di Borsa spagnola, ma che , non era successo niente. Gonzàiez ha subito ribadito la assoluta regolarità della vendita della sua società, pari a circa 20 milioni. Ma la bomba è diventata atomica quando la Consob di Madrid rendeva noto, mercoledì scorso, che avrebbe aperto un'inchiesta. Visto che il presidente della Cnmv, Manuel Conthe, ex brac¬ cio destro di Solbes quando era ministro dellEconomia negli Anni '90, è di nomina governativa, che il messaggero dei documenti è un redattore di un'emittente che è la Gazzetta Ufficiale radiofonica del premier Zapatero, giornali e opposizione (meno il filo-socialista El Pais, che invece applaudiva l'inchiesta di Conthe) hanno gridato subito allo scandalo: «La Cnmv si mette al servizio del governo», denunciava il liberal El Mundo. «Zapatero vuol fare fuori Gonzàiez per mettere al suo posto i suoi amici», gli faceva eco il popolare Mariano Rajoy, presidente del maggior partito dell' opposizione. Le accuse, archiviate dalla Consob del paseo de la Castellana perché «se avessero avuto fondamento, sarebbero già prescritte da un pezzo», sono arrivate in un momento molto delicato per Gonzàiez che, dopo aver stigmatizzato il tentativo di assalto della costruttrice spagnola, sta cercando alleati con partecipazioni superiori a quelle che attualmente controlla il cds del Bbva, circa ri,30Zo. Non solo, il 26 febbraio ci sarà l'assemblea degh azionisti della banca, con l'elezione del presidente, e le rivelazioni avevano avuto un effetto dirompente sui mercati: nonostante eccezionali risultati (più 22,90Zo la sua rivalorizzazione di Borsa nel 2004, la maggiore dell'Euro Stoxx), venerdì scorso il titolo Bbva perdeva il 20/*). Solbes lo scorso 11 gennaio aveva fatto la sua parte, dichiarando non solo che «stava alle parti trovare una soluzione di compromesso», ma pure che tale patto Sacyr-Bbva doveva garantire al massimo la spagnolità della banca. «Solbes interferisce nella crisi del Bbva avallando l'operazione ostile» accusava El Mundo. E Miguel Arias Canete, responsabile economico dei Popolari, tuonava: «Le parole di Solbes sono molto pericolose per gli investimenti spagnoli all'estero». Il riferimento era alla Bnl: il governo italiano, approfittando delle parole di Solbes, pattuiva l'italianità della banca, frenando così il Bbva. Proprio per la lotta nella Bnl, sia La Gazata de los Negocios che Abc, benché smentiti dalla Sacyr, hanno parlato di un interesse di Caltagirone a «entrare nel capitale» della banca. Voci, illazioni che non trovano conferme ufficiali, ma che fanno del Bbva un mare davvero agitato.