Antonveneta, Lodi e Unipoi al 2% di Francesco Manacorda

Antonveneta, Lodi e Unipoi al 2%OGGI CDA A PADOVA. DOMANI L'INCONTRO CON GLI OLANDESI DI ABN AMRO Antonveneta, Lodi e Unipoi al 2 Il fronte Fiorami esce allo scoperto Francesco Manacorda MILANO ~ ^ " Popolare di Lodi e Unipoi escono allo scoperto su Antonveneta. Ieri la Consob ha annunciato di aver ricevuto comunicazioni secondo cui l'istituto lodigiano ha il 2,11 l0Zo della banca padovana, a titolo di, pegno, mentre la compagnia assicurativa è salita attraverso la sua Holmo al 2,10I0Zo, rivelando al contempo di essere già all'l,90Zo prima degli ultimi acquisti effettuati nei primi dieci giorni di gennaio. Un portavoce dell'Unipol dichiara che il superamento della soglia del 20Zo deriva da un'operazione di trading e non ha alcuna valenza strategica. Ma la spiegazione, alla luce di quanto sta avvenendo attorno ad Antonveneta, appare poco convincente. Nei prossimi giorni, infatti, si prevedono nuovi sviluppi sul fronte della banca dove il maggior azionista - l'olandese Abn Amro con il 12,67IJ4 del capitale - è decisa a contrastare le mire espansionistiche della Popolare di Lodi e del suo amministratore delegato Giampiero Fiorani. Oggi a Padova ci sarà un consiglio d'amministrazione che dovrebbe essere di assoluta routine, ma che potrebbe rappresentare anche il momento giusto per lo scambio di idee tra alcuni soci. E probabilmente già domani è previsto un vertice tra lo stesso Fiorani e Francesco Spinelli, plenipotenziario di Ann Amro in Italia. Sarà scontro o accordo tra il socio che oggi domina Antonveneta e quello che vuole dominarla al più presto? Certo, la posizione della Banca d'Italia e del governo - che nel vertice di venerdì scorso hanno riaffermato lo stop ai capitah stranieri nelle banche di casa nostra in mancanza di reciprocità - lascia pensare che per gh olandesi la via più facile possa essere quella di un'intesa più o meno cordiale con Fiorani, magari addolcendo la pillola con la crescita della loro quota a quel 150Zo che è la percentuale massima di possesso autorizzata dalla Banca d'Italia per gli azionisti stranieri. Ma qualche azionista di Antonvene¬ ta fa anche osservare come già una volta una possibile intesa tra la Lodi e Abn Amro sia sfumata per la «rigidità» dimostrata da Giampiero Fiorani nel voler aver con la sua banca un ruolo di primissimo piano in Antonveneta. Quel che è certo è che gli olandesi stanno trattando fino alla fine, sia spiegando che faranno qualsiasi cosa per difendere il loro ruolo di primo azionista nella banca padovana, sia contando sul loro peso come primo azionista di un'altra banca di dimensioni ben superiori come Capitalia. Con due quote appena superiori al 20Zo ciascuna, Fiorani e i suoi alleati dell'Unipol hanno comunque adesso ampio spazio di manovra: potrebbero arrivare appena sotto il 50Zo ciascuno senza dover fare nessuna comunicazione obbligatoria né alla Consob né alla Banca d'Italia. Ma le loro prossime mosse saranno legate all'evolversi dei rapporti con gli olandesi. Lo schieramento attuale vede appunto come socio di maggioranza la Abn Amro, decisa a ricreare il patto di sindacato che si è sfaldato nelle scorse settimane specie per la poca compattezza della finanziaria Dealterre, titolare del 10,34(}6 diAntonveneta e composta da molti imprenditori lombardi e veneti. Accanto agli olandesi, come socio «istituzionale» sarebbe schierato anche il Lloyd Adriatico, con il 2,650Zo, che avrebbe peraltro qualche difficoltà nel suo accordo dibancassicurazione con l'istituto padovano se anche i concorrenti di Unipoi dovessero essere della partita. Sul fronte di Popolare di Lodi e Unipoi sono invece accreditati alcuni dei soci della disciolta Deltaerre come Emilio Gnutti con il 2,09l)4 della banca, e probabilmente Ennio Doris con lo O^, Anche la Edizione Holding della famiglia Benetton avrebbe già raggiunto un accordo per la cessione della sua quota, vicina al 50Zo, alla banca lodigiana. Uno schieramento, insomma, che potrebbe già superare la quota in mano agli olandesi e che - in ultima istanza - rischia anche di portare a uno stallo tra azionisti di opposte fazioni come quello che negli ultimi mesi ha coinvolto la Bnl. I GRANDI SOCI A PADOVA MERCATO 64,48^0 UNIPOI 2,1 «/o BANCA POP LODI 2,1 "/o DELTA ERRE FIDUCIARIA 10,3^0 ABN AMRO 12,60Zo FOLCO 2,020Zo ALLIANZ g 2,6yo v; BENETTON 3,80Zo SM

Persone citate: Benetton, Emilio Gnutti, Ennio Doris, Fiorani, Francesco Spinelli, Giampiero Fiorani, Sarà

Luoghi citati: Antonveneta, Italia, Lodi, Milano, Padova