«Sì agli aiuti ma niente proselitismo» di M. Mo.

«Sì agli aiuti ma niente proselitismo» PROTESTANTI SOTTO ACCUSA «Sì agli aiuti ma niente proselitismo» corrispondente da NEW YORK Trecento bambini musulmani orfani dello tsunami sono stati soccorsi da un'organizzazione evangelica americana che li ha affidati a famiglie cristiane di Giakarta sollevando polemiche da parte del governo indonesiano. La presenza di enti rehgiosi degli Stati Uniti nelle operazioni di aiuto alle vittime del maremoto non costituisce una novità: gruppi come «WoldVision», «Catholic Relief Services» e «Church Wold Service» sono stati fra i primi a raccoghere le sollecitazioni della Casa Bianca inviando nelle zone colpite centinaia di migliaia di dollari e numerosi team di volontari per prestare soccorso. Ma l'associazione evangelica missionaria «WoldHelp» ha fatto un passo in jiiù, indìviduàindo nella presenza dei suoi volontari a Banda Aceh la possibilità di proselitismo. «In genere Banda Aceh è una regione chiusa agh stranieri - si legge in un appello diffuso attraverso il proprio sito Internet - ma a seguito deUa catastrofe avvenuta i nostri interlocutori sul luogo si sono guadagnati la possibilità di essere ascoltati e di far entrare il Vangelo». Nella pratica ciò ha significato che almeno trecento bambini di età inferiore ai 12 anni che avevano perduto i genitori a causa delle onde-killer sono stati accolti nelle strutture di emergenza e quindi fatti arrivare a Giakarta, dove famiglie indonesiane di religione cristiana li hanno adottati in casa propria. «Questi bambini sono senza tetto, traumatizzati, orfani, non hanno un posto dopo dormire e niente da mangiare continua il testo di "WoldHelp" - riuscendo a farli arrivare in una famiglia cristiana la loro fede in Cristo potrà diventare il trampolino per raggiungere il popolo di Aceh». Al fine di promuovere tale attività di proselitismo nella provincia di Aceh - dove la quasi totalità della popolazione è di fede musulmana - il reverendo Vernon Brewer, presidente di «WorldHelp», ha raccolto finora 70 mila dollari e si propone di raggiungere quota 350 mila per poter costruire un orfanotrofio vero e proprio. Brewer ha assicurato al «Washington Post» di aver ricevuto il via libera dal governo indonesiano per il trasferimento dei bambini ma un portavoce del ministero degh Esteri di Giakarta ha negato, affermando che «se ciò fosse vero si tratterebbe di una violazione della proibizione governativa di adottare i bambini vittime dello tsunami». Giakarta prese tale provvedimento all'indomani del maremoto per evitare che i minori senza famiglia finissero nelle mani del traffico di esseri umani e riferirsi adesso a tale provvedimento lascia intendere la volontà di adottare provvedimenti contro «WoldHelp», che ha sede in Virginia e fu fondata nel 1991 da Brewer, un ministro di culto battista formatosi sugli insegnamenti del predicatore protestante Jerry Falwell, lo stesso che è stato accusato in passato dalla Casa Bianca per aver fatto commenti anti-islamici. [m. mo.]

Persone citate: Banda Aceh, Brewer, Church Wold Service, Jerry Falwell, Vernon Brewer

Luoghi citati: Giakarta, New York, Stati Uniti, Virginia