Il cardinale Poletto: la legge ha arginato il caos

Il cardinale Poletto: la legge ha arginato il caos APPELLO Dl DONNE LAICHE, DA FRANCA RAME A LIDIA RAVERA: «LA NORMA NON E EMENDABILE, IL POLO NE PRENDA ATTO» Il cardinale Poletto: la legge ha arginato il caos ROMA La fecondazione fa discutere, e non solo il mondo pohtico. «I cattohci se sono convinti che dal Vangelo viene la proposta vera di umanità non possono svendere questa visione»: il monito è deU'arcivescovo di Torino, cardinale Severino Poletto, che nel tradizionale incontro con gh esponenti politici della diocesi torinese interviene sulle polemiche di questi giorni sulla fecondazione assistita e e sul referendum. «I cattolici sottolinea ancora il cardinale -stanno vivendo un complesso di inferio¬ rità ma, poiché oramai sono presenti in entrambi gh schieramenti, occorre che se sono convinti dei valori sui quah si costruisce la società e la famiglia si buttino in questa battagha e la portino avanti, in modo democratico, senza fare crociate». Poi il cardinale, entrando nel merito deUa questione, ha bocciato come inesatta l'affermazione di chi ha detto che la legge è stata un regalo alla Chiesa. «La fecondazione medicalmente assistita non è ammissibile in nessun caso per la morale cattoUca, e quindi un errore dire che la legge è stata fatta per la Chiesa, aver fatto una legge è un male minore perché la normativa ha messo gh argini in una situazione in cui regnava il caos. La Chiesa è per la procreazione naturale, frutto deh amore di una coppia stabile che garantisce l'amore e l'educazione dei figli». La pohtica vive momenti infiammati suUa contesa. Il ministro Rocco Buttighone invita alla calma: «Le decisioni del governo di questo tipo si possono condividere o non condividere; vedo alcuni che parlano di fascismo imminente, di violazione deUa Costituzione, di cosacchi alle jorte, ma cerchiamo di rispettare 'intelhgenza degh elettori e di evitare toni da guerra civile che sarebbero preoccupantissimi se non fossero sempUcemente ridicoli». Sul fronte opposto, ieri un gruppo di donne e inteUettuah di area diessina si è fatta sentire con un appello a favore del referendum per abrogare la legge sulla fecondazione assistita, «perché siamo convinte che la legge non è emendabile». A firmarlo sono, tra le altre, Franca Rame, Lidia Ravera, Titti De Simone, Margherita Hack, Ritanna Armeni. E il nuovo Psi, col vicesegretario Donato Robilotta, attacca: «U governo prenda atto che ha commesso un grave errore a costituirsi davanti aUa Corte contro il referendum» L'esecutivo però difende le sue scelte. Mario Tassone, viceministro deUe Infrastrutture e dei Trasporti deUUdc, spiega: «La decisione di avvalersi deUa ulteriore valutazione sul merito della vicenda da parte della Consulta, quindi, non può e non deve essere letta in termini di contrapposizione ma piuttosto assunta ed interpretata quale ulteriore occasione per una corretta definizione del problema».». [r. L]

Persone citate: Donato Robilotta, Franca Rame, Lidia Ravera, Margherita Hack, Mario Tassone, Poletto, Ritanna Armeni, Rocco Buttighone, Severino Poletto, Titti De Simone

Luoghi citati: Norma, Roma, Torino