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«Toro, ricomincia la galoppata» UN SOLO DUBBIO PER I GRANATA CONTRO LA TERNANA: MEZZANO HA UN DOLORE AL GINOCCHIO «Toro, ricomincia la galoppata» Rossi: sono ottimista, la squadra lavora con voglia Silvia Garbarino TORINO Il ritomo di Carlos Marinelli ha sortito già alcuni effetti tangibili sul popolo granata: i pensieri adi discorsi dei tifosi hanno ora sfumature più rosee del consueto e ieri al campo di Orhassano il numero degù aficionados era decisamente superiore alla media. Quasi tutti sono arrivati per vedere il primo allenamento del biondo argentino, considerato come un vero figlici prodigo, la cui presenza ha fatto slittare in secondo piano l'interesse per l'incontro odierno di campionato contro la Ternana. Corsetta, scatti, test atletici all'aperto (a fianco di Giacchetta, vicino ormai al recupero) per 50', il menù sottoposto dal preparatore Bellini al fantasista sudamericano, apparso un po' frastornato dal cambio di fuso orario e che ha completato comunque il suo nuovo esordio in granata con una seduta in palestra. Curiosa la dinamica della firma sul contratto che lo lega al Toro sino a giugno, con l'opzione per altre due stagioni: a metà pomeriggio il 23enne Marinelli si è incontrato con il suo procuratore, e Zaccarelli e Cravero, mentre mancava il presidente Tilli Remerò, influenzato. E' toccato al segretario granata Minardi fare la spola fra sede e casa del massimo dirigente del Toro, per completare la «pratica» di tesseramento. Adesso il dubbio più pungente è capire quando il «tanguero» potrà indossare ufficialmente la magha numero 18 che si è scelto. Ezio Rossi aveva indicato come data più propizia il ritomo di Coppa Italia a Genova contro la Sampdoria, in programma mercoledì prossimo, invece potrebbe shttare. «Dipende da quanto tempo impiegherà ad arrivare il transfer dall Argentina - dice il ds Roberto Cravero -. Solitamente ci vuole una settimana, ma in questo periodo, con le festività di mezzo, potrebbe impiegarci qualche giomo in più». Per chiudere, momentaneamente, il capitolo Marinelli, le diduarazione di Rossi: «In molti mi hanno detto che Carlos ha grandi colpi, verificherò le sue potenzialità sul campo. H suo vantaggio è che avrà come esempio 20 ragazzi, che finora hanno fatto bene, sono entusiasti e moti¬ vati. Lo svantaggio è che dovrà sudare di più, rispetto a due stagioni fa, per emergere». La testa della Rossi band, intanto, è rivolta all'impegno casalingo contro gli Umbri di Brini. E' il primo incontro dell'anno nuovo e il Toro ha da difendere il secondo posto in classifica e da centrare un record, quello di formazione granata in B più prodiga di punti dopo 19 turni. Obiettivo raggiungibile se batte la Ternana. «Nelle ultime tre gare ha trovato un suo equilibrio - spiega Rossi -, dovuto anche al reinserimento di giocatori che erano stati trascurati, come Frick. Poi ha uomini importanti come Jimenez e Kharja, bisognerà non lasciargli spazio per il contropiede». Gli umbri portano in panchina il neo acquisto Comandini, in difesa si affidano agii ex granata Fattori e Martinelli, a centrocampo c'è spazio per l'ex juventino Frara. L'allenatore granata chiede essenzialmente due cose: «Ritrovare da subito la cattiveria agonistica e una maggiore rapidità nella verticalizzazione, qualità che ci era mancata totalmente nella brutta partita con il Modena SKY CALCI010 Carlos Marinelli ascolta le istruzioni del preparatore atletico Bellini (0-3, ndr). Siamo consapevoli di poter fare un filetto di risultati utili nelle prossime tre gare. Sono ottimista, vedo la squadra lavorare con voglia ed entusiasmo». La formazione anti Ternana è disegnata per tre quarti, il punto interrogativo, che verrà sciolto soltanto stamane, riguarda Mez¬ zano. Il difensore centrale ha smaltito l'attacco febbrile ma ha accusato durante l'allenamento di ieri un dolore al ginocchio, motivo per cui ha chiuso in anticipo il training. Se il provino stamattina fosse negativo, subentrerebbe Carbone come terzino destro con conseguente spostamento di Comotto al centro, a fianco di Mantovani. A centrocampo, data la squalifica di De Ascentis, ci saranno Conticchio e Mudingayi con Codrea regista. Da stagione dei saldi il costo dei biglietti: 8 euro le curve, da 20 a 30 euro le tribune. Le donne pagano invece 5 euro: un «omaggio» neppure troppo celato nel giomo della «Befana».