Yushenko: «Ho ricevuto minacce di morte» di Anna Zafesova

Yushenko: «Ho ricevuto minacce di morte» RIMANE PER ORA NEL SILENZIO L'EX CANDIDATO GOVERNATIVO YANUKOVIC Yushenko: «Ho ricevuto minacce di morte» Campagna elettorale al via in Ucraina, l'ex presidente Kuchma tratta l'immunità Anna Zafesova MOSCA Due settimane dopo il voto falsificato e annullato alle presidenziali in Ucraina ricomincia la campagna elettorale. Nella ripetizione del ballottaggio che viene già definito il ((terzo turno» del voto, si scontreranno di nuovo Viktor Yushenko e Viktor Yanukovic. Gli ucraini torneranno alle urne il 26 dicembre prossimo e il leader dell'opposizione sta già preparando per le prossime tre settimane una campagna martellante, trasformando m piazza dei manifestanti che gli ha permesso di strappare il potere a Yanukovic e al presidente uscente Leonid Kuchma in un esercito. In piazza Indipendenza, a Kiev, ai manifestanti vengono distribuiti tesserini di «rivoluzionari aran¬ cione», si formano cellule d'azione con relativi responsabili e i multanti devono compilare moduli nei quali dichiarano in che cosa possono essere utili alla causa della protesta. Una protesta di piazza che viene trasformata in un'organizzazione mihtare e che, a detta di Julia Timoshenko, che ha governato la piazza nelle ultime due settimane, verrà scaghata nell'Est del Paese che aveva votato Yanukovic. ((Andremo lì dove non ci sarà ima campagna elettorale, ma una guerra», ha dichiarato la pasionaria dell'opposizione. Anche Viktor Yushenko vede le prossime settimane come uno scontro all'ultimo sangue e ieri ha dichiarato ai giornalisti di avere ricevuto ripetute minacce di morte e di temere per la sua famiglia: «I miei figli non riescono ad andare a scuoia, spero che il peggio sia già finito, ma ho preferito portare la mia famiglia via da Kiev». Il leader dell'opposizione ha ricordato di essere già stato oggetto di quello che denuncia come un tentativo di avvelenamento, una malattia misteriosa dopo la quale un politico di bella presenza in pochi giorni è diventato un mostro con la faccia deturpata. Yushenko ha promesso che nei prossimi giorni rivelerà la verità su questo mistero: «Dirò a tutti che cosa mi hanno somministrato per farmi diventare così». Rimane nel silenzio invece l'ai- tro contendente: Viktor Yanukovic non è ancora rientrato nella campagna, anche se la sua portavoce insiste che il premier è intenzionato «a correre per la vittoria». Ma sulla sua partecipazione alla replica del ballottaggio che per poco non l'aveva fatto diventare presidente rimangono dei dubbi. Il team elettorale di Yanukovic è stato sciolto, il direttore della campagna si è licenziato coltivando ambizioni politiche personali, e il rappresentaiAe del candidato del potere nella Rada Stepan Gavrish ha detto ieri esplicitamente che il suo principale si deve ritirare dalla corsa: «E' una mia opinione personale», ha aggiunto. Anche Julia Timoshenko ha chiesto ieri a Yanukovic di ritirarsi. In questo caso a correre contro Yushenko sarebbe il leader socialista Alexandr Moroz che era arrivato terzo nel primo turno delle elezioni raccogliendo circa il 6 per cento dei consensi. Per Yushenko a quel punto sarebbe un plebiscito e non è escluso che U potere glielo possa concedere. U presidente uscente sta in queste ore trattando con l'opposizione le garanzie per la sua immunità dopo il passaggio di potere. Un argomento importante per i politici postsovietici, come lo fu anche per Boris Eltsin e la sua «famiglia»; anche Kuchma, secondo il «Sunday Times», vorrebbe un'immunità da possibili attacchi della legge, e un appannaggio che includa la sua dacia di Stato, il suo yacht e la conservazione in mano alla famiglia di sua figlia delle aziende privatizzate a prezzi scon-. tati negli anni precedenti. E per ottenere queste garanzie Kuchma potrebbe anche sacrificare un personaggio già imbarazzante come Yanukovic. llleader dell'opposizione annuncia che a giorni rivelerà il mistero della sua faccia deturpata «Vi dirò quale sostanza mi hanno somministrato» Rimangono dubbi sulla ricandidatura del «vincitore» del secondo turno Al suo posto si parla del socialista Moroz tmvmi Q7 foTuuf®' lì «csae Suppoiter del leader dell'opposizione Viktor Yushenko

Luoghi citati: Kiev, Mosca, Ucraina