UFFICIO PROGETTI SMARRITI

UFFICIO PROGETTI SMARRITI UFFICIO PROGETTI SMARRITI Il plastico del progetto Centro polivalente «Aide Mero» (dalla «Fantaguida di Torino») ALL'ANGOLO di via Verdi con via Sant'Ottavio, di fianco a Palazzo Nuovo, vale una visita il Centro. Aldo Moro, progettato nel 1982 dall'architetto Pietro Derossi; è il risultato di un intervento edilizio che ha «ricucito» un'area che per anni è stata una ferita nel centro storico, arricchendo inoltre l'università con locali per gli studenti. Una grande piazza-giardino, ispirata ai caratteristici cortili degb isolati ottocenteschi del Borgo Nuovo, è racchiusa all'interno del nuovo edificio a C, la cui forma ha ridato continuità ai fiU stradali che prima si affacciavano su un desolato parcheggio. Due pensiline percorrono orizzontalmente la moderna facciata, disegnata da lesene di marmo. Dai grandi varchi pedonali si accede alla piazza intema, sopraelevata, dove si affacciano i ballatoi delle costruzioni perimetrali, riparati dalla grande serra solare alta tre piani. Sulla sua facciata, scandita da sedici colonne che reggono vasi in terracotta, cresce una cortina vegetale di piante rampicanti a foglia caduca, che in estate ombreggia le facciate retrostanti. Il complesso ospita spazi di studio, associazioni studentesche, centri di formazione e di incontro per il quartiere, una sede dei vigili urbani. Sotto la piazza c'è un posteggio per trecento posti auto. In piazza si può sostare al bar, vedere uno spettacolo nel teatrino all'aperto o godersi la fontana. Per gli sportivi, ci sono anche due palestre. Dal lato meridionale si può infine accedere al retro di due edifici storici di via Po, ed è da non perdere l'occasione di visitare il Museo di Arti decorative della Fondazione Accorsi. In piazza Aldo Moro nel 1992 si è costruito soltanto un prefabbricato provvisorio per aule universitarie, poi demolito. Dal 1999 sull'area insiste un parcheggio. Il progetto qui illustrato fu pubblicato su libri e riviste come esemplo di Inserimento In contesto storico, ma non è mal stato realizzato. di Archi-Group U.P.S. Il plastico del progetto

Persone citate: Aide Mero, Aldo Moro, Pietro Derossi

Luoghi citati: Archi, Torino