Nikki per principianti

Nikki per principianti CONCERTO SABATO 4ALL'AIMTIDOX Nikki per principianti Storia di rock, di onestà e di nipotini Guida rapida alla musica di Sudden D OVETE spiegare al vostro nipotino perché ascoltare Nikki Sudden. Più precisamente, perché sarebbe tenuto a spostare il suo santo, tondissimo, minuscolo culetto per un concerto del nostro. Il nipotino in questione è nato da un mese appena, conversazione scarsa e possibilità di movimento in linea, ma tanto vale giocare d'anticipo. L'imprinting non aspetta. Un po' come quando gli avete comperato un paio di Converse blu di tela, la scorsa settimana. Per la crescita, le classiche Chuckies. Hey. Potreste sussurrargli in una ninna nanna che Nikki è uno degli ultimi veri rocker slabbrati, alla Stones dei Settanta per intenderci. Che i suoi Swell Maps sono considerati dalla critica seria e un tantino arcigna un gruppo seminale (ovvero, troppo copiato e riconosciuto di malavoglia per la sua influenza). Che ha creato band, si è spostato dall' una all'altra, ha fatto e disfatto, è stato re e servo, come in una favola, e però non ha mai rinunciato completamente al diritto alla corona. Sarebbe cosa buona e giusta fare ascoltare alla creatura brani dell'ultimo album, Treasure Island, l'isola del tesoro, certamente gli piacerà fin dal titolo, e tra le ricchezze ammas- sate nel forziere, Stay Bruised. Un gioiello che sberluccica più degh altri, una ballatona onesta e pura che strizza il cuore di noi grandi con la lacrime in tasca («stay bruised, stay beautiful, ali thru your life») ma che può far spuntare un sorriso su ima bocca in perenne simbiosi con un ciuccio della Chicco. E una volta spiegato tutto questo, fatto girare e rigirare il ed all'interno del lettore, una volta benedetta la Lain Records, costola dell'omonimo editore per cui voi pubblicate (ai bambini non va nascosto nulla) e le sue scelte dettate dalla passione più sconsiderata e non dal due più due da multinazionale con il pallottoliere, fisserete l'erede che sorride e penserete che, sì, probabilmente un giorno si muoverà al ritmo del djfrancesco o dell'eamon o financo dei jet del duemilaepassa, ma che ricorderà. Ricorderà, forse. Ricorderà, eccome. Ali thru his life. Nikki Sudden suonerà sabato 4, ore 21,30, all'Antidox di via Valprato 68. Ad accompagnarlo, i Last Bandits, ovvero John Clifford Barry (basso) e Stephane Doucerain (batteria). A mezzanotte post party con dj set dell'instancable Nikki allo Spazio 211. Giovanni Arduino Nikki Sudden, uno degli ultimi veri rocker slabbrati Marc Nguyen, in arte Colder

Persone citate: Giovanni Arduino, John Clifford Barry, Lain, Marc Nguyen, Nikki Sudden, Stephane Doucerain, Sudden