II Paese diviso in due dai tagli fiscali

II Paese diviso in due dai tagli fiscali I SEGNALI DI FIDUCIA NEL PREMIER APPAIONO PIÙ' FORTI DEL SOLITO II Paese diviso in due dai tagli fiscali Centrodestra favorevole alla riforma, critiche dal fronte di sinistra sondaggio Nicola Piepoli DUE terremoti hanno colpito gli italiani nell'ultima settimana: uno reale e uno metaforico. La scossa tellurica che ha devastato l'Italia del Nord, tanto per cominciare, ha impressionato profondamente un italiano su cinque. L'evento è stato percepito in modo molto differenziato: le donne lo hanno «sentito» più degli uomini; i residenti nel nord-ovest e nel nord-est più del resto della popolazione. Con un ulteriore, interessante dettaglio: la maggiore attenzione e preoccupazione viene da coloro che abitano ì piccoli e medi centri. Nelle grandi città, infatti, il fatto che i palazzi siano per lo più costruiti con criteri antisismi¬ ci ha attutito l'impatto psicologico del terremoto. Ma è stata riduzione delle aliquote fiscali a costituire la vera scossa che ha polarizzato l'attenzione degli italiani, al di là delle posizioni politiche: più di un cittadino su cinque riconosce di essere stato colpito dalla decisione del governo, tanto più che non pochi la ritenevano impossibile. Questa è dunque la settimana in cui si è materializzato il sogno di una reale diminuzione delle tasse? Per molti, ma non per tutti: in particolare non per il centro-sinistra. Quattro italiani su dieci hanno indubbiamente gradito la riforma fiscale, ma la distribuzione dei sì e dei no rispecchia esattamente gli schieramenti (e i forti contrasti) politici. Ben sette su dieci di coloro che votano centro-destra gradiscono i contenuti della riforma; solo due su dieci tra coloro che votano centro-sinistra si dimostrano più o meno entusiasti della decisione del governo. Lo stesso discorso vale anche per la determinazione del presidente del Consiglio: la volontà con cui Silvio Berlusconi ha imposto il suo punto di vista ai ministri talvolta scettici, è premiante per il centro-destra ma non per il centrosinistra. Due Italie a confronto, quindi, due mondi apparentemente opposti anche nei vantaggi ipotizzati per le rispettive famiglie. In ogni caso i segnali di fiducia nei confronti del premier risultano essere questa settimana più forti del solito. Altri due eventi «interni» compaiono poi al 3° e al 4° posto, sottolineando il peso della cronaca «nera»: un 21% d'intervistati cita i nuovi delitti di camorra a Napoli e un altro 18% sottolinea l'importanza dell'omicidio del benzinaio di Lecco. Solo al 5° posto con appena l'8% di citazioni compare l'annullamento delle elezioni in Ucraina. lei pensa che (a sua famiglia trarrà qualche vantaggio economico dal taglio delle tasse? SI' 30% Senza opinione 8% NO 62% Il governo ha approvato la nuova riforma fiscale, che prevede il taglio delle tasse con riduzione a sole tre aliquote già dal 2005, ili* n..i— 4.~ !'.*~~,~..-,..:-.~~ ielle tasse con riduzione a sole tre aliquote già dal 2005, e che ora passerà al Parlamento per l'approvazione definitiva. Quanto gradisce questo provvedimento? Senza opinione Molto 13% \ Abbastanza "I 30% 26% l Poco + Per nulla 52% Molto + Abbastanza 43°/ Il sondaggio qui presentato è stato eseguito dall'Istituto Piepoli per conto della Stampa il giorno 29 novembre 2004, con metodologia C.A.T.I ,'su un campione di 500 casi rappresentativo della popolazione italiana, maschi e femmine dai 18 anni in su, segmentato per sesso, età, Grandi Ripartizioni Geografiche e Ampiezza Centri proporzionalmente all'universo della popolazione. Il sondaggio è stato eseguito secondo il codice deontologico Esomar (European Society for Opinion and Marketing Research). I risultati della ricerca sono pubblicati sul sito www.agcom it In particolare il presidente del Consiglio Berlusconi ha insistito molto per far passare questa riforma fiscale, anche a rischio di mettere a repentaglio l'alleanza con gli altri partiti del centro-destra. Secondo lei quanto ha fatto bene? Senza opinione 5% Per nulla 24% Poco Molto ^ 15% Abbastanza / 31% 25% Poco + Per nulla 49% V.: Molto + Abbastanza 46% Per orientamento politico: Senza opinione 5% Per nulla 8% —mmm Poco \ Centro Destra Molto + Abbastanza 77% 14% P0C0 + Per nulla 22% Molto 5% r > \ Abbastanza I Poco 31% I Poco + Per nulla 77% 14% Molto + Abbastanza 15%

Persone citate: Berlusconi, Nicola Piepoli, Silvio Berlusconi

Luoghi citati: Italia, Lecco, Napoli, Ucraina