Poesia degli oggetti comuni

Poesia degli oggetti comuni Poesia degli oggetti comuni La prima mostra italiana di Gabriel Kuri un messicano che ama le provocazioni IEGLI spazi lasciati appositamente scabri e disadorni della I Galleria Franco Noero, un gree ting di benvenuto accoglie i visitatori e fa da incipit agli altri pezzi della mostra dal titolo «Calorie Counting». Su uno scaffale vecchio e usato sono collocati quindici grossi e pesanti massi lapidei con scolpite in sequenza le lettere che formano la frase «andthanks in advance». Il trentatreenne artista messicano Gabriel Kuri, alla sua prima esperienza espositiva in Italia, ringrazia con un gesto evidente e plateale, conunaprovocatoria installazione da museo, chiunque si avvicini al suo lavoro e invita a procedere. Andando oltre si avanza in un ambiente apparentemente vuoto. Sul retro deDa scaffalatura si notano però due cespi di lattuga che trattengono tra le foglie scontrini e biglietti del lotto collezionati dall'artista. Su tutte le rientranze delle finestre sono appoggiati degli «scaccia piedoni», degli spunzoni acuminati sui quali sono infilzate altre miriadi di scontrini. Sull'altra parete sono appesi 150 chilogrammi di un masso al quale fa da contrappeso un etereo sacchetto di plastica. La mostra si completa con l'installazione Trinity visibile dalla vetrina di via Mazzini 50 di tre frigoriferi da pasticceria dentro i quali tre sacchetti da spesa sono tenuti in sospensione e animati da ventole aspiranti. n lavoro speculativo di Euri tenta di approfondire alcuni aspetti della semantica del linguaggio, lambendo erritori che riguardano la storia personale dell'artista e la cultura deconsumi. Servendosi di objet trouvèovvero oggetti comuni come sacchetti, scaccia piccioni, cespi di insalataegli vuole analizzare le alterazioni dsignificato a seconda del contesto in cui i vari elementi si trovano. La riflessione iperconcettuale sembra talvolta guardare ad un poverismo alla Anselmo, ma si tramuta spesso n una affermazione provocatoria, in esperimenti urtanti che creano un cortocircuito con un pubblico che nrisulta interdetto e beffato. Angiola Maria Gili Galleria Franco Noero, via Giolitti 52ZA,or.: mar/sab 16/19,30 info 011882208. «Waiting stub lettuce» esposta da Noero

Persone citate: Angiola Maria, Counting, Franco Noero, Gabriel Kuri, Maria Gili Galleria, Noero

Luoghi citati: Italia