Dave Bmbeck stavolta è per tutti di Marco Basso

Dave Bmbeck stavolta è per tutti Dave Bmbeck stavolta è per tutti Il festival di Moncalieri chiude il 20 con Chico Freeman e il 19 porta al teatro Matteotti l'autore di «Take five» LA scorsa primavera Daue Brubeck era stato protagonista di un emozionante concerto a inviti organizzato a Stupinigi da Fastweb. Quindi grande merito alla VH Rassegna Intemazionale Moncalieri Jazz di concretizzare il sogno di molti appassionati, allora rimasti a bocca asciutta: poter ascoltare uno dei più celebri maestri, protagonista assoluto, figura fondamentale alla diffusione del jazz. A lui sono stati dedicati in tutto il mondo conservatori, premi, e per ben due volte, la copertina del Time, il più prestigioso periodico americano. Venerdì 19, ore 21, il palco del Matteotti di Moncalieri, via Matteotti 1, sarà tutto per il pianista e il suo quartetto (Bob Militello, sax. Alee Dankworth, contrabbasso e Randy Jones, batteria). Spesso la musica di Brubeck, per la sua costruzione armonica e ritmica, è stata avvicinata a quella di Bach. Brani firmati dal musicista californiano come «Take Five», «Blue Rondò à la Turk», «In Your Own Sweet Way», «Unsquare Dance», hanno permesso a numerose generazioni di avvicinarsi al jazz. Sabato 20, sempre al Matteotti alle 21, il festival chiude l'edizione 2004 con il quintetto Chlco Freeman y Guataca nel suo unico concerto europeo. Free- man, sassofonista e polistrumentista, oltre che compositore e produttore di fama intemazionale, con il suo gruppo (Cesar Correa, piano, Juan Carlos Calderin Sanches, percussioni, Dudu Penz, basso e Julio Barreto, batteria) ripropone suoni afro-cubani, non dimenticando la sua militanza con Gillespie ed Elvin Jones. Il gruppo ha inventato una miscela originale che comprende tutte le sonorità latine dell'America centro meridionale. Il latin-jazz è stato in qualche modo l'antesignano della world-music, un intreccio di sonorità etniche e di ritmi contemporanei, zeppo di spunti creativi. In questo territorio Chico si è ritagliato uno spazio e la sua carriera ha sondato generi diversi, dall' hard bop all'avanguardia, fino appunto al latin jazz, sempre propenso ad esplorare nuove strade e continuando sulla via della contaminazione, in un accattivante mix di world music, ritmi latini, musica africana ed energia hip bop, amalgamata col jazz. Info e prevendita A.Gi.Mus. Cdmi, strada Genova 166 Moncalieri, tei. fax. 011/6813130, Box Office Ricordi Mediastore, piazza Cln 251 a Torino, tei. 011/5611262, e Teatro Matteotti, via Matteotti 1 a Moncalieri, tei. 011/6403700. Marco Basso II pianista e compositore Dave Brubeck II sassofonista Chico Freeman

Luoghi citati: America, Fastweb, Moncalieri, Torino