Ferrari entra fra le «top 44» del mondo

Ferrari entra fra le «top 44» del mondo IN GRADUATORIA NAZIONALE ENI, LA CASA DEL LINGOTTO E PIRELLI-TELECOM SEGUONO LA ROSSA DI MARANELLO Ferrari entra fra le «top 44» del mondo Anche la Fiat nella classifica Ft che premia Montezemolo Vanni Cornerò La Ferrari toma a Park Avenue e guadagna posizioni nella hit parade delle società più rispettate del mondo, mentre nella lista dei capitani d'azienda più stimati compare il presidente del «Cavallino rampante», Luca Corderò di Montezemolo, che scala la classifica, piazzandosi al ig-posto, dal 340raggiuntoin precedenza. A dirlo è lo studio, alla sua settima uscita, di PricewaterhouseCoopers e Financial Times sulle società e gli uomini che al mondo godono di maggiore reputazione imprenditoriale, pubbhcato ieri sul prestigioso giornale economico. La Ferrari nell'edizione 2004 delle blue chip globali fa un forte balzo avanti, salendo dal 60" al 40oposto,e quindi nell'empireo delle prime 44 considerate dall'indagine realizzata sulla base dei pareri espressi da 1000 top manager di oltre venti Paesi. Trai parametri seguiti per i giudizi ci sono la durevolezza, la stabilità e la crescita delle aziende. Restando in Italia le prime società al massimo livello, oltre Ferrari, sono Eni, Fiat e a pari merito PireUi-Telecom, con un significativo successo di Fiat, ora al terzo posto della graduatoria nazionale, dove l'anno scorso, invece, non compariva. Nell'edizione 2004 della classifica la Casa di MaraneDo mantiene la sua posizione di leadership, mentre Eni sale al secondo gradino dal settimo su cui si trovava l'anno scorso, a cederle la piazza d'onore è Pirelli-Telecom, alle cui spalle si trovano, di seguito, Luxottica, Balilla e Benetton. Per quanto riguarda i leader industriah più stimati nel mondo, invece, il nome di Luca Corderò di Montezemolo non è accompagnato da quello di nessun altro italiano. In termini assoluti la palma della società che gode la maggior stima nel mondo va al colosso americano General Electric, seguito da un altro gigante Usa: Microsoft, il cui fondatore Bill Gates si conferma, come lo Luca Montezem lo scorso anno, il business leader più rispettato al mondo nell'indagine di PricewaterhouseCoopers e Financial Times. Al terzo posto compare invece la casa automobilistica giapponese Toyota, unica azienda tra le «top-ten» che non abbia 0 suo quartier generale sotto la bandiera a stelle e strisele. In quarta posizione c'è l'Ibm e in quinta la major delle bollicine, Coca Cola. La classifica per Paese è dominata, di molte lunghezze, dagli Stati Uniti, che annoverano ben 26 società tra le più apprezzate nel mondo. Più indietro c'è a Gennania, rappresentata da 6 aziende, poi il Giappone, con 5, e il Regno Unito, che ne schiera 3, ma che potrebbero anche essere 5 se si considera la doppia nazionalità anglo-olandese di Umliver e Royal Dutch Shell. Valutandole per categoria la maggior parte delle blue chip più stimate appartengono al settore ingegneristico, ma all'ottavo posto, in sahta dal 31", si piazza Citigroup, numero uno mondiale dei servizi finanziari. Nell'hit parade dei business leader, come già detto, il numero uno è Bill Gates, seguito dall'ex presidente di General Electric Jack Welch e da Carlos Ghosn della Nissan. In salita dal 22,' al 170 posto, pur non essendo un capitano d'industria, c'è Alan Greenspan, presidente della Federai Reserve. Tra le «new entry» appare il nome di Donald Trump, piazzatosi al 18 "posto, appena prima di Luca Montezemolo, che riesce comunque a superare personaggi come Michael Eisner della Disney, al 29 "posto, o il magnate dell'editoria, Rupert Murdoch, al 38 ". Poco spazio alle donne, ma quello che è riuscito a conquistarsi l'unica rappresentante del gentil sesso in classifica è di tutto rilievo, infatti Carly Fiorina della Hewley Packard sale dal nono ah'ottavo posto, scavalcando Steve Jobs della Apple e lasciandosi alle spalle il britannico patron della Virgin, Sir Richard Branson, fermo in dodicesima posizione. Luca Montezemolo

Luoghi citati: Giappone, Italia, Regno Unito, Stati Uniti, Usa