«Governare l'immigrazione battere le discriminazioni» di Emanuele Novazio

«Governare l'immigrazione battere le discriminazioni» PARLA FRANCO FRATUNI, NED COMMISSARIO PER GIUSTIZIA, LIBERTA E SICUREZZA «Governare l'immigrazione battere le discriminazioni» «La privacy deve diventare obiettivo forte anche a livello europeo Contro il terrorismo in comune archivi e formazione delle polizie» intervista Emanuele Novazio inviato a STRASBURGO IL suo primo impegno. Commissario Frattini? ((Dare concretezza al Piano europeo per la sicurezza, la cosiddetta strategia de L'Aja, già al Consiglio europeo di metà dicembre. Di fronte al terrorismo internazionale non possiamo perdere tempo», risponde l'ex ministro degh Esteri. Perchè, dice a La Stampa, nella prima intervista da Commissario europeo per Giustizia, libertà e sicurezza, ((bisogna parlare di terrorismo in una strategia sempre più europea e sempre meno intergovernativa; per ima strategia di prevenzione e reazione ci vuole più Europa. Senza dimenticare naturalmente che per vincere la sfida del terrorismo serve anche una risposta politica, il dialogo fra culture e fra religioni». La sua prima sfida? «La sicurezza, con piani scadenzati nel tempo: all'inizio del 2005 presenterò la "road map" per realizzare una cooperazione fra polizie e la protezione delle frontiere esteme dell'Unione europea. Entro la prima metà dell'anno prossimo presenterò un'Agenzia europea, con una propria sede e una propria direzione. Penso poi a strategie di partenariato con i Paesi terzi per governare l'immigrazione con un approccio difensivo ma equilibrato. Il che vuol dire pensare all'accoglienza degh immigrati e lottare contro chi ne mette a repentaglio la vita». L'immigrazione, appunto. Come intende affrontare questa sfida? ((Precedendo, non inseguendoiflussi migratori. Governare l'immigrazione presuppone una ricognizione adeguata deUe possibilità di impie¬ go. Il che significa ascoltare le esigenze delle imprese, avere un quadro dei settori nei quali l'immigrazione è necessaria e su questa base orientare i flussi». I suoi piani contro la discriminazione? ((Intendo trasformare l'Osservatorio per i diritti fondamentah e contro il razzismo in un'Agenzia europea: è una grande sfida—a il Parlamento mi ha incoraggiati, k La giustizia è un'altra sfida: come intende agire? «Ci vuole un accento forte sulle garanzie, la libertà, la riservatezza. La privacy deve diventare anche a livello europeo un obiettivo forte. Si deve abbandonare l'aspetto repressivo: accanto alla reazione ci vuole un'accelerazione sulle garanzie». Par di capire che il suo settore esprima una grande domanda d'Europa... «Precisamente. È il settore in cui l'Europa è veramente necessaria e indispensabile. Altrimenti la risposta sarebbe debole: la politica dell'emigrazione per esempio non sarebbe affidata al governo dei flussi. Per quanto riguarda il terrorismo. Europa significa mettere in comune informazioni e formazione delle polizie. Senza un impegno comune nella giustizia avremmo un'Europa attiva nel mercato ma poco attiva nel proteggere i diritti. Il mio portafoglio è arrivato a maturità: fra l'altro i finanziamenti sono più che raddoppiati, a conferma deU'importanza che ha per l'Europa». È pronto a mettersi in conflitto con il governo italiano, se Roma terrà un atteggiamento poco conforme alle direttive europee? (di mio compito non dovrà essere conflittuale. Il presidente Barroso mi ha invitato, in ima lettera molto bella, a essere il migliore ambasciatore dell'Europa nel mio Paese. Avrò rapporti istituzionali con il governo italiano per difendere e fare avanzare l'interesse dell'Europa. Il mio impegno vale naturalmente per tutti gh Stati: se ci saranno Paesi con comportamenti pericolosamente non in linea con lEuropa, il mio ruolo mi imporrà di segnalarlo». Ritiene che Buttighone sia stato discriminato? ((Non sono nelle condizioni di commentare. Noto piuttosto che il dibattito politico ha portato a una crescente qualificazione del Parlamento e della Commissione, a una crescita democratica deUe istituzioni europee. Sottolineo, contemporaneamente, che in questo processo di crescita la libertà deUe idee e dei principi va tutelata in Europa». Più: approvando la fiducia alla Commissione Barroso, il Parlamento ha espresso perplessità per l'attribuzione del delie ato portafoglio della Concorrenza all'olandese Neehe Kroes, in sospetto di conflitto d'interesse... ((Ma proprio il voto favorevole del Parlamento, che garantisce alla Com- missione una legittimazione democratica che non ha riscontri in passato, mostra che il compromesso operato da Barroso è accettabile per una larga maggioranza degh eurodeputati. Il Parlamento ha esercitato una funzione di controllo, poi ha compreso che lo sforzo del presidente della Commissione era stato brillante». Oltre che ambasciatore del suo Paese in Europa dovrà esserlo anche nei confronti dei cittadini europei, molto spesso lontani dall'Europa e dalle sue istituzioni. Come intende agire? «Utilizzando gh strumenti della consultazione: consultazione della società civile e degh attori istituzionali. Non limiterò la mia azione alle stanze della Commissione e del Parlamento ma promuoverò grandi inchieste di base: un'azione importante, per esempio, sul tema mtegrazione degh immigrati. Un'altra azione decisiva per guadagnarsi la fiducia dei cittadini è prevedere scadenze certe: realizzare l'Agenziaper il controllo delle frontiere esteme entro il termine stabilito significherà dimostrare che la Commissione opera per gh interessi della cohettività». Sta rientrando a Roma, dove incontrerà il suo successore alla guida della diplomazia italiana, Gianfranco Fini Che cosa gli dirà? «Che sono assolutamente convinto di una cosa: procederà secondo la linea di continuità che ha permesso allltalia di ottenere notevoli successi in politica estera. Fini ha partecipato ai lavori della Convenzione europea con idee concrete per migliorare gh articoli del testo costituzionale. Sono certo che nello stesso spirito agirà al vertice della Farnesina; a partire dal suo primo impegno intemazionale, la Conferenza sull'Iraq della prossima settimana a Shann el Sheikh». ék^ Se ci saranno "" Paesi con comportamenti non in linea con l'Europa il mio ruolo mi imporrà di segnalarlo 99 Il neo commissario europeo Franco Frattini

Persone citate: Barroso, Franco Frattini, Frattini, Gianfranco Fini, Kroes