Columbus Day

Columbus Day | IL BLOCCO DELLO SHUTTLE CAUSA SFASATURE NEL PROGRAMMA SPAZIALE Columbus Day PRONTO IN GERMANIA IL CENTRO DI CONTROLLO DEL LABORATORIO EUROPEO DELLA SPACE STATION: MA QUANDO AVVERRÀ IL LANCIO? David Avino A Stazione Spaziale (ISS), il più grande ed ambizioso laboratorio in assenza di peso, la più grande mmm collaborazione intemazionale mai reabzzata, ha un nuovo centro di controllo. E' tutto europeo, inaugurato il 19 ottobre, il Columbus Control Center «Col-CC» è in Germania, ad Oberpfaffenhofen, vicino a Monaco, b Col-CC nasce da un'idea di parecchi anni fa quando l'Agenzia Spaziale Europea, Esa, commissionò la costruzione di un laboratorio europeo da agganciare aba Stazione Spaziale Intemazionale. Allora, l'industria tedesca con l'aiuto deb'Itaba progettò il modulo Columbus. Ab'Alenia Spazio di Torino andò il delicato compito di sviluppare la struttura del laboratorio; basandosi sull'esperienza del modulo MPLM (Multi-Purpose Logistics Module) svbuppato qualche anno prima, i tecnici ridisegnarono i sistemi e la struttura intema, 75 metri cubi, per ospitare fino a 10 interi laboratori in miniatura. L'Esa ottenne daba Nasa l'autorizzazione a gestbe b modulo spaziale dab'Europa, qydndi l'agenzia tedesca fu ufficialmente incaricata di costruire un proprio centro che, suba falsariga di quello di Houston, potesse comandare e controllare b laboratorio Columbus ma, soprattutto, coordinare gb esperimenti europei, chiamati in gergo tecnico «payload», che si sarebbero svolti sulla Stazione. Ed eccoci ai giorni nostri: b Columbus doveva essere lanciato a bordo debo Shuttle da Cape Canaveral, scherzo del destino o perfetto tempismo, proprio neba settimana in cui si è inaugurato ufficialmente b suo centro di controllo ma, a seguito del disastro debo Shuttle e a causa dei lavori di "lifting" atti a rimediare agb acciacchi di vecchiaia deba navicella americana che pur sempre rimane un gioiebo di tecnologia aerospaziale, il lancio è stato rimandato. Nel 2005 lo Shuttle dovrebbe ritornare a volare dopo più di due anni di sosta e, solo allora, il ritardo del lancio del Columbus sarà meglio quantificabbe: oggi si ipotizzano almeno due anni. Ma come funziona b Col-CC? A 400 chilometri dalle nostre teste e aba velocità di 25 mila chilometri all'ora, orbiterà il laboratorio Columbus, agganciato alla Stazione Spaziale trasmetterà aba Nasa i dati di telemetria dei propri sistemi di bordo e dei payload contenuti in esso, a sua volta b Mission Control Center di Houston b invierà al centro europeo. Questa sorta di "grande fratello" che trasmette a terra informazioni deba Stazione e del Columbus, è fondamentale per verificare le condizioni ambientab in cui vivono e. operano gb astronauti, ma anche per controllare l'efficienza di ogni singolo elemento che costituisce la Space Station. Il Columbus sarà uno dei modub ab'avanguardia deba Stazione, b luogo dove si svolgerà la maggior parte degb esperimenti e dove, essendo una debe strutture principab, gb astronauti accederanno continuamente. Se si verificasse un problema nel laboratorio europeo, così come in qualsiasi altro luogo deba Stazione, dovrà essere immediatamente identificato ed isolato. Questo è possibbe solo grazie al lavoro del team di terra che riceve la telemetria e, attraverso display, controba costantemente, 24 ore su 24, tutti i sistemi di bordo fino ad arrivare al più elementare meccanismo funzionante suba Stazione, e in particolare su Columbus. Inoltre, ogni nazione europea facente parte del programma ISS, sta attualmente svbuppando un centro nazionale, USOC, User Support and Operations Center, dal quale seguire i propri «carichi utili». Gb USOC saranno tutti connessi al Col-CC che avrà la funzione di nodo centrale, ossia smisterà dati, video, voce ed altri servizi agb utenti dislocati in Europa. Un team lavorerà da Monaco, nel Columbus Control Center, per garantire l'efficienza e la sicurezza del modulo mentre gb svbuppatori dei payload potranno segube, in tempo reale, dai centri nazionab o dabe università, l'andamento dei propri esperimenti svolti in assenza di gravità sulla Stazione Spaziale. In Itaba, abbiamo due centri connessi a questo grande network: Altec a Torino e b Mars center di Napob. Il primo ha funzione di supporto ingegneristico per b Columbus mentre b Mars è un centro di coordinamento per gb esperimenti itabani suba Stazione. Ora, in attesa che le luci del Col-CC si riaccendano e che la sua sala si popob di tecnici così come i suoi display di dati, bisognerà augurarsi che lo Shuttle ritomi al più presto fuori deb'atmosfera terrestre e che b Nodo 2, altro gioiebo di tecnologia reabzzato dabe officine di Corso Marche di Torino, sia collegato aba Stazione e pronto ad agganciare b Columbus. REALIZZATO IN ITALIA, E' FERMO NEGLI USA IN ATTESA DI POTER ANDARE IN ORBITA: SI PARLA DEL 2007 Il laboratorio spaziale europeo «Columbus», realizzato all'Alenia di Torino

Persone citate: Cape, Columbus, David Avino, Space, Stazione Spaziale Intemazionale