Pensioni private Comincia la sfida

Pensioni private Comincia la sfida LE OFFERTE PER UNA TORTA DA 15 MILIARDI Pensioni private Comincia la sfida Camilla Conti primi veri effetti della riforma delle pensioni si potranno vedere nella seconda parte del 2005. Ma le assicurazioni, che mirano a incamerare quasi la metà del Tfr (circa 15 miliardi di euro) già si preparano alla sfida con i prodotti individuali e, più ancora, con quelli collettivi, che ogni gruppo assicurativo andrà a trattare direttamente con categorie, sindacati, enti e aziende. Le premesse sembrano positive. Il direttore generale dell'Ama, Giampaolo Galli, assicura, ad esempio, che sarà garantita la restituzione del preconto all'assicurato che decide di cambiar prodotto entro tre anni. Novità che dovrebbe garantire la libertà di scelta. Secondo un recente rapporto della società ?di consulen- | za lama, le I compagnie che potranno beneficiare per prime delle novità sono quelle che hanno già creato squadre dedicate ai prodotti pensionistici. Tra queste ci sono Intesa Previdenza, protagonista nel mercato dei fondi pensione, Arca sgr e Monte Paschi Vita. I prodotti vita su cui stanno scommettendo gli agenti delle varie compagnie sono le indexlinked a capitale garantito, che rispondono all'esigenza di sicurezza oggi molto avvertita dal piccolo investitore. I Pip e i Fip, ovvero i piani individuali pensionistici legati alle gestioni separate, sono gli unici che offrono una forte componente previdenziale. Durante ia carriera lavorativa il diente paga un premio periodico che va a confluire in alcuni fondi assicurativi gestiti dalla compagnia. Si tratta di prodotti tagliati su misura ed elastici, con un rendimento minimo garantito annuo del 2-2,5,}4 e ima copertura contro le malattie. Ma vendere i Pip non è cosa semplice : si tratta di prodotti articolati che richiedono un'approfondita conoscenza della normativa fiscale e previdenziale. E poi sono costosi: nei primi tre anni gli oneri distributivi possono assorbire fino al 9^0 del capitale versato. Sul mercato,però, le offerte non mancano. Le Generali hanno numIL RENDIMENGARANTITO ?k mero 0 NTO MINIMO DAI FIP Valore Pensione Extra che, nel! ipotesi di un tasso di rendimento medio annuo del capitale del 30Zo, consente a un cliente uomo di 30 anni che accumub 100 euro al mese fino ai 65 anni di ottenere una rendita annua di 4.192 euro. Quanto alla controllata Alleanza ha predisposto il piano individuale Alleata: chi aderisce versando 100 euro al mese per almeno 30-35 anni con un rendimento del 30Zo annuo otterrà tra i 260 e i 350 euro mensili. Novità in arrivo per Ras che, come ha annunciato l'amministratore delegato, Mario Greco, sta «lavorando con Unicredit al piano prodotti per il 2005 e per chiudere quest'anno nel modo migbore. È un momento di transizione importante per le vendite, stiamo cercando di reimpostare bene l'accordo per i prossimi anni, con molta collaborazione da parte loro». La strada scelta da Ras nel Vita resta comunque quella di creare prodotti assicurativi specifici, costruiti attorno al cliente. Una sorta di kit previdenziale per un'utenza che, dopo il calo di fiducia diffuso in Itaba, è sempre più competente e attenta agli acquisti che compie. Senza dimenticare che la sfida si giocherà sul mantenere alta la profittabibtà del business. Per raggiungere l'obiettivo Ras ha messo in campo anche una crescita aggressiva sul fronte dei promotori, per creare una sorta di fidelizzazione del cliente. Sul fronte dei Pip è già attivo Integras con caricamenti medi del 6,25^0 per chi versa 100 euro e del 4,6^0 per chi ne versa 200. «Il flusso potenziale derivante dal Tfr maturando, cioè futuro, verso i fondi pensione - spiega Maurizio Valsecchi, country manager di Tillinghast (Gruppo Towers Perrin) - è pari a circa 15 miliardi l'anno. Si tratta di una grossa opportunità non solo per le assicurazioni, ma anche per le banche che gestiscono gran parte dei fondi aperti. Il Tfr verrà versato nei fondi pensione con il meccanismo del silenzio-assenso. Il mercato di raccolta potenziale quindi è più di un terzo dell'attuale raccolta Vita ed è possìbile che questa tendenza favorisca la distnbuzione dei prodotti attraverso i canali bancari». [Borsa 8-Finanza] ?k numero 0 IL RENDIMENTO MINIMO GARANTITO DAI FIP PREVIDENZA COMPLEMENTARE IN ITALIA Iscritti . Risorse Num. var. "/o 1 Val. Var. "/o Iscritti 6/04-12/031 6/O4-12/03 F.PENS. NUOVA ISTTT. 136 1431.101 1.7 7.105 13,2 F. PENS. NEGOZ1AU 42 1.059.541 1.6 5.153 13/4 F.PENS. APERTI 94 371.560 1,9 1.952 12,8 F. PENS. PREESISTENTI 510 673.143 29.858 l TOTALE F. PENSIONE 648 2.104.244 36.963 POL INDIV. PENSION. 604.366 9 1.480 Valori in milioni di euro - Dati giugno 2004 LE RISORSE GESTITE DAI FONDI CHIUSI... ALTRE ATTIVITÀ E PASSIVITÀ 1,20Zo I FONW! I.O'/o W: l-IQUIDITÀ 3,90/0 AZIONI OBBLIGAZIONI 22,10Zo 7i,8yo ...E DA QUELLI PREESISTENTI IMMOBILI | 23,3yo ALTRE ATTIVITÀ E PASSIVITÀ 3,80/0 9,10/0 Z3. O

Persone citate: Camilla Conti, Giampaolo Galli, Mario Greco, Maurizio Valsecchi, Perrin

Luoghi citati: Italia