L'altra faccia di Londra

L'altra faccia di Londra B I O G R A F L'altra faccia di Londra In «Un prete ribelle» le esperienze di un parroco dei deboli sul Tamigi CON il volume «Un prete ribelle» (Edizioni Paolina, pp. 163, euro 8) d vengono offerti gU strumenti per guardare con un'ottica diversa una metropoU che da sempre attira giovani da tuttEuropa: Londra, dttà-mito e icona uffidale, per varie generazioni, di libertà ed avventura. L'autrice, Chiara Genisio, giornalista responsabUe deUUffido Diocesano per la Pastorale deUe Comunicazioni SodaU, ce la presenta indirettamente come una sirena neUe cui lusinghe molti i giovani itahani perdono U controUo deUa loro esistenza, talvolta la vita. Attraverso l'esperienza di un prete che lavora in una parrocchia per gU immigrati itaUani a Londra. PersonaUtà alquanto anticonformista, si schiera daUa parte dei più deboU: dragati, carcerati, disoccupati e di chiunque si trovi in difficoltà in un Paese straniero. E' relativamente fadle andando in cerca del mito, lontano dalla famigha e dai suoi «condizionamenti», cadere infatti daU'ebbrezza libertaria e certi suoi falsi miti. ((A metà degU Anni 80 - riferisce la Genisio ogni giomo, nei posti più diversi di Londra, dai sotterranei deUa metropoUtana, ai bagni pubbUd, dai cantieri dei palazzi in costruzione, a sotto i ponti del Tamigi, veniva scoperto un cadavere di un giovane. Un'altra vita sdppata da un overdose». Questo sfondo tragico emerge dal volume attraverso la figura di don Carmelo Di Giovanni, sacerdote calabrese già «scomodo», trasferito in missione neUa chiesa ItaUana di Saint Peter's fondata a metà 800 accanto aU'assai più celebre St.Paul's. Descrivendo l'azione di assistenza e recupero che don Carmelo, «punto di attracco» da anni di giovani itaUani carcerati, malati, disoccupati, svolge neUa grande ritta, emerge la facda disperata di una Londra aUa deriva, non inclusa tra i tour deUe guide turistiche. Massimo Boccaletti Editori cantastorie si definiscono Gaudio Bellini e Meri Strati, i responsabili della mova «miao casa editrice» nata a Torino, IE ovvero Improbabili Editori (tei. 011/728385). Stile sottotono, ma idee chiare: piccoli libri ben curati, tirature limitate distribuite pure in fiere del libro, mostre, ma soprattutto narrare tante storie vere «a proposito di bambini, spiritualità, animali. Comicità». Da quest'ultimo- iato parte il loro catalogo. Volume inaugurale è «Battute e tàccontini»:(pp.: 120, 15 euro) dove tivio Cepoflina, attore e musidsta «pensblogo di fama condominiate», sdotina battute e storielle divertenti con gran uso di sarcasmo e paradossalità. Fan parte del gioco anche le curiose «pagine utili» (fusi orari, targhe, codid di avviamento petali.;.). Iniziare ridendo è buon segno, prima di tutto di ottimismo. [a.r.]

Persone citate: Boccaletti, Carmelo Di Giovanni, Chiara Genisio, Gaudio Bellini, Genisio, Meri Strati

Luoghi citati: Londra, Torino