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Le antiche stelle del Nord RASSEGNA Le antiche stelle del Nord Il cinema muto in Svezia e Danimarca visto e descritto dal 17 al Massimo Tre CINQUE giorni con i predecessori di Bergman e Von Trier. Prende il via domenica 17 ottobre al Massimo Tre, via Verdi 18, la manifestazióne «Vaghe steUe del Nord. Cinema e cultura nordica negU anni del Muto» comprendente una rassegna di film e un convegno. Per quanto riguarda le immagini, vengono proposti sino a giovedì 21 ottobre film danesi e svedesi realizzati tra gli anni Dieci e i primi Anni Venti; gran parte dei lavori sono inediti e rappresentano adattamenti per lo schermo di opere letterarie di scrittori come Lagerlofelbsen. Il convegno, inserito in «Cinema Dams: Incontri IntemazionaU Autunno 2004», si svolge lunedì 18 e martedì 19. Fitto il programma. S'inizia alle 9,30 con l'introduzione di Annamaria Poggi, preside Facoltà di Scienze deUa Formazione, e Roberto Alonge, presidente corso di laurea Dams - Centro Studi Spettacolo Nordico; aUe 10 Jan Olsson deU'Università di Stoccolma interviene su «Un danese molto versatUe: autoriaUtà, stile e trucchi in "Notte di Vendetta" di Benjamin Christensen», Elena Dagrada dell'Università di Milano argomenta su «Lo spazio del Nord», Casper Tybjerg deU'Università di Copenhagen parla cu «Dreyer e il cinema muto danese: daU' aviazione aU'arte», Alessandro Giorgio' su «Dreyer e l'Ufa: il caso Mikaèl tra Kammerspielfilm ed espressionismo». Nel pomeriggio; a partire daUe 15, U docente Andrea Martini interviene su «Georg af Klercker. Un regista smarrito», Astrid Sòderberg Widding deU'Università di Stoccolma parla di «Modernità ambigue. Figure femminUinei film deUa Hasselblad», SUvio Alovisio del¬ l'Università di Torino di- «Un'altra Hedda. Pastrone adatta Ibsen; Hedda Gabler, un frammento del 1920», Franco Prono di «La prima Garbo in La leggenda di Gòsta Berling di Mauritz Stiller». Martedì 19 appuntamento àUe 9,30 con Michele Canosa che introduce Paolo Bertetto relatore di «Modi deUa messa in scena ne II carretto fantasma di Victor Sjòstròm», Monica DaU'Asta de «1 proscritti, film crudele», Carla Capetta de «Terje Vigen di Victor Sjòstròm e U contesto storico-culturale», Maurizio Cinquegrani di «Sciopero di Victor Sjò stròm. Una ricostruzione». Nel pomeriggio, visita alle 15 al Museo Nazionale del Cinema aUa Mole AntonelUana. In serata, gran finale aUe 21 al Massimo Uno con la proiezione del film «Il canto del fiore scarlatto» di Mauritz StiUer con partitura composta ed eseguita dal vivo al pianoforte dal Maestro Robert Israel. Il convegno, momento di confronto tra studiosi scandinavi e itaUani intorno ad una cinematografia che ha svolto un ruolo essenziale neUo svUuppo deUa settima arte tra gli anni Dieci e Venti del secolo scorso, è organizzato dalla Facoltà di Scienze deUa Formazione deU'Università, dal Centro Regionale Universitario Mario Soldati per il Cinema e l'Audiovisivo, dal Centro Studi per lo Spettacolo Nordico, Museo Nazionale del Cinema, Svenska Institutet e Svenska FUminstitutet di Stoccolma, Skf Italia. La proiezione dei film al Massimo è accompagnata al pianoforte da Stefano Maccagno. Per informazioni: 011/8173421. Daniele Cavalla