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Olimpìadi: Pescante supervisore, è scontro LA DECISIONE DEL GOVERNO DOPO L'INCONTRO A ROMA TRA BERLUSCONI E IL PRESIDENTE DEL CIO ROGGE Olimpìadi: Pescante supervisore, è scontro Il sindaco Chiamparino: Torino esce dall'organizzazione ROMA. Mario Pescante sarà il supervisore dei Giochi Olimpici di Torino 2006. L'annuncio del ministro Frattini durante il vertice romano alla presenza del capo del governo, Silvio Berlusconi, e del leader del Ciò, Jacques Rogge, suona quasi come un commissariamento del Torce. Il sottosegretario ai Beni culturali con delega allo Sport ed ex presidente del Coni avrà infatti «il potere di incidere e di indicare le soluzioni fino all'inaugurazione di Torino 2006». Dura la reazione del sindaco del capoluogo piemontese, Sergio Chiamparino: rispetto le decisioni del governo, ma per la città è una soluzione inaccettabile che assomigha tanto a un commissariamento mascherato, se è così Torino esce dall'organizzazione». Buccheri e Tropeano IN CRONACA vrM^'Um IL COLPO Di GRAZ\A