Piazza Affari fa bene ai fondi

Piazza Affari fa bene ai fondi L'AZIONARIO ITALIANO PREMIA I GESTORI Piazza Affari fa bene ai fondi Vittorio Zirnstein LA raccolta non li premia di sicuro. Per il terzo mese consecutivo i fondi azionari chiudono in rosso con un saldo negativo di 507 milioni. La ritirata colpisce i fondi investiti in Wall Street (-207 milioni) su cui pesa l'incognita dollaro, oltre all'avvicinarsi della scadenza elettorale. Va male anche per Piazza Affari (-187,9 milioni); ma in questo caso tanta sfiducia non sembra motivata, almeno a giudicare dal parere dei gestori. «A nostro avviso - spiega Umberto Orsenigo, responsabile dei Fondi azionari italiani di Dws un terzo del portafogho azionario dev'essere destinato a un fondo azionario itahano». A conforto di questo consiglio ci sono i numeri: il listino di Piazza Affari è oggi in testa. La performdel listino supera la cdi quelli eue Usa. E banche aggi dividendicon mia performance superiore al T/o, alla classifica dei listini europei (e degli Usa). Non solo. A questa cifra va aggiunta anche la generosa distribuzione dei dividendi: im altro 3,60Zo. Questo risultato, una volta tanto, si riflette nelle performances ottenute dai gestori di casa nostra, che si confermano più abili nel trattare i titoli italiani che in altri settori. Guida la classifica del 2004 il fondo Nextra (Banca Intesa) specializzato nelle piccole e medie imprese, con una crescita superiore al 170Zo, seguita dal fondo «small» di Banca Intermobiliare (quasi il 1Z"/» in più) e da quello promosso da Nextam. L'elenco dei fondi specializzati che hanno messo a segno almeno un 13% conta 11 prodotti, a dimostrazione che non ha avuto torto chi si è fidato dei macie in Italy. Ma come si spiega un risultato così positivo in un momento tutt'altro che brillante per l'economia nostrana? E quali sono le prospettive di qui alla fine dell' anno? Risponde Nicoletta Pedrini, responsabile dell'Azionario Italia di Bnl gestioni. «Ritengo dice - che 3 mercato azionario itahano possa proseguire il suo trend positivo nei prossimi mesi. Il buon andamento del listino, infatti, è dovuto in gran parte alle caratteristiche particolari della composizione del suo indi- ance milanese assifica ropei sogna ungere +3/6% ce principale, l'ex Mib 30: prevalgono, infatti, i titoli a carattere difensivo, in grado di assicurare un elevato dividend yield». «Sono d'accordo - conferma Marco Cappelleri, gestore del fondo Generali Capital - vista la revisione al rialzo delle stime sugli utili di molte società e le cedole concorrenziali con i rendimenti delle obbligazioni. Ma ci sono due fattori di cui occorre tener conto: l'andamento non positivo della raccolta dei fondi azionari e la consistente liquidità che sarà assorbita dal piazzamento della terza tranche dell'Enel». Per questi motivi, sostengono i più ottimisti, questo potrebbe essere il momento giusto per aumentare la propria esposizione verso l'azionario Italia. Meglio l'investimento nei fondi che l'acquisto diretto, aggiungono poi gli esperti. Non solo per le considerazioni consuete (i fondi si rivolgono ai risparmiatori, l'acquisto di una sìngola azione ha un intento speculativo più immediato), ma anche perché i gestori potrebbero essere più rapidi ed efficaci nel cambiare i cavalli in corsa. Dopo la lunga cavalcata dell'ultimo anno, infatti, utilità ed energetici potrebbero essere arrivati al traguardo (anche se il petrolio continua a stupire). Se la ripresa economica contagerà l'Europa, telecom ed editoriali potrebbero essere le locomotive della prossima stagione borsistica. «Telecom, imecua e qualche occasione nei finanziari conferma Nicoletta Pedrini - sono questi i comparti che offrono le migliori opportunità di investimento. Le Telecom coniugano il carattere difensivo con temi di crescita e di sviluppo con l'applicazione delle nuove tecnologie. Il settore media dovrebbe beneficiare della ripresa degli investimenti pubblicitari. Tra i finanziari, nei prossimi mesi potrebbe registrarsi la ripresa di alcuni titoli del comparto assicurativo». L'offerta, insomma, non manca. «Dati i buoni fondamentali - conclude Riccardo Cavallaro di Ersel asset management - e il carattere difensivo del listino, credo che sia naturale avere almeno un ZQ'X) del patrimonio investito nell'azionario italiano». Tramite fondi, naturalmente. (Borsa 8-Finanza] La performance del listino milanese supera la classifica di quelli europei e Usa. E bisogna anche aggiungere i dividendi: +3/6% L'INDICE FiDEURAM DEI FONDI AZIONARI I PRIMI 20 FONDI AZIONARI ITALIA NE112 MESI NEXTRA AZ. PMI IT. Società di gestione NEXTRA I.M. SGR Performance al 30/9/2004 1 anno 1 anno 1 anno 23.80 14.43 41.94 BIM AZ. SMALL CAP IT. BIM INTERMOBIL. SGR 21.03 11.92 NEXTAM P. AZ. IT. NEXTAM PARTNERS SGR 19.20 10.59 34.94 BNLAZIONMTALIAPMI BNL GESTIONI SGR 17.80 8.47 52.61 FONDERSEL PMI ERSELA.M.SGR NEXTRA AZ. IT. DINAMICO NEXTRA I.M. SGR 17.60 8.17 36.57 PRIMAVERATR.AZ.IT. NEXTRA I.M. SGR 15.22 6.40 30.56 IMI ITALIA 15.09 6.51 34.27 LEONARDO SMALL CAP FIDEURAM INEST. SGR 15,08 7.47 32.25 LEONARDO SGR OPTIMA SMALL CAP IT. OPTIMA SGR 14.65 7.06 38.06 13.93 8.14 29.15 Fonte: Elaborazione Bloomberg Investimenti o o *— o

Persone citate: Bloomberg, Leonardo Sgr, Leonardo Small, Marco Cappelleri, Nicoletta Pedrini, Riccardo Cavallaro, Umberto Orsenigo

Luoghi citati: Europa, Italia, Usa