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Il ministro: non mi hanno capito per me quelle donne sono eroine L'EUROPARLAMENTARE «FRAINTESO»: ERA UNA BATTUTA SCHERZOSA, LA MAMMA POCO BUONA ERA L'EUROPA-VENERE A CUI CONSIGLIAVO DI SPOSARSI CON MARTE-STATI UNITI Il ministro: non mi hanno capito per me quelle donne sono eroine intervista Maria Grazia Bruzzone MINISTRO Buttiglione,ha vistòrtesue ultiine dichiarazioni contro le madri single stanno scatenando nuove polemiche. Anche chi come l'ex presidente Cossiga l'aveva difeso dagli attacchi degli eurodeputati, ora afferma di non poterla più seguire. Perché lui le ragazze madri le difende... «Anch'io. Ritengo anzi che le madri single siano delle eroine del nostro tempo perché invece di abortire scelgono di avere un bambino anche da sole, difendendo la vita che portano in grembo. E si prendono l'impegno di tirar su da sole la loro creatura». Allora perché ha sostenuto che i figli devono nascere solo nelle famiglie e che i bambini senza padri sono figli di mamme non molto buone? «Non ho detto questo. Stavo parlando di tutt'altro. Di politica estera. Citavo Robert Kagan e la sua tesi che l'Europa è figlia di Venere mentre l'America è figli^ di Marte. Sostenevo che ciò è sbagliato. Che gli uhi rischiano di essere considerati i figli di Una cattiva mamma e gli altri di apparire dei robot, perchè gli uomini da soli non fanno figli. Era ima battuta scherzosa per dire che Europa e Stati Uniti si devono unire e abbiamo bisogno di una comunità atlantica con due pilastri». Quindi sarebbe stato frainteso? «Trovo straordinariamente scorretto partire da tali affermazioni per attribuirmi frasi con tutt'altro significato». Tuttavia il contesto che i giornali riportano con dovizia di dettagli appare ben diverso. Sembra che lei, partendo da De Gasperi e dal primato dell'idea di libertà nella lotta ai totalitarismi, stesse difendendo il diritto di poter esprìmere le proprie idee e i propri valori, per approdare alla necessità di mettere al centro dell'azione dell'Europa le politiche famigliari, E poi, parlando delle famiglie regolari, avrebbe citato Kagan, come metafora. «Questo è assolutamente falso. Il tema era la politica estera. Poi ho parlato anche di famiglia, dicendo una cosa che credo la gran parte delle madri single condividano: che è meglio avere accanto a sé un uomo che paghi la metà dei conti e si assuma metà delle responsabihtà nell'educazione dei figli». Alcuni suoi critici sostengono che lo stesso Stato dovrebbe venir in aiuto alle ragazze madri. «E' quel che ho detto anch'io, facendo delle proposte. Non ho mai detto che le madri single vadano discriminate, anzi». Anche perché le madri singole, come rileva lo stesso Cossiga, sono spes- so quelle che hanno rifiutato di abortire. E lei non sarà certo a favore dell'aborto... «Al contrario. Ho fatto persino una legge per sostenere le madri che rinunciano ad abortire, fornendo loro aiuti». Si metterà a fare ima battaglia in Europa contro l'aborto? «Guardi, io parlavo di politica estera. La mamma poco buona era l'Europa-Venere e a cui consigliavo di sposarsi con Marte-Stati Uniti. Era una battuta scherzosa». Però è stato equivocato da tanti giornalisti presenti. Che ora sostengono di aver trascritto una registrazione magnetica. «Bisogna vedere se erano presenti davvero. Lei chieda a chi era con me, come il senatore Fontana...» Non ha mai neppure difeso le famiglie regolari? «Più avanti, in un contesto separato, ho detto che il problema della famiglia è importante in Europa». In ogni caso, tra i suoi critici italiani c'è chi consiglia il silenzio. Lo stesso silenzio che invoca il capogruppo liberaldemocratico Graham Watson, per non mettere a rìschio la ricucitura col Parlamento europeo. «Io mi sono dato la regola di parlare di tutto tranne che di questioni controverse. Devo stare zitto perché c'è una congiura volta a capovolgere quahincjue cosa dica? Osserverò il silenzio, ma è avvilente per la stampa italiana». Anche la prima, quella sui gay è stata falsificata? Lei ha detto di avere la coscienza a posto. «Ed è vero. Ho detto solo che politicamente nessuno ha il diritto di chiedermi cosa penso dell'omosessualità. Che io pensi o no che sia peccato è irrilevante. La domanda vera è: "Vuole discriminare gli omossessuali?" La risposta è: no». Il critico italiano più cattivo arriva ad insinuare che con le polemiche lei cerca solo di farsi pubblicità. «No comment». Ritiene che col Parlamento europeo si arriverà a ricucire? «No comment. Ma ho fiducia nel presidente Barroso». ^I|~ «Ho fatto "" persino una legge per sostenere chi rinuncia ad abortire e si prende l'impegno di tirar su da sola la sua creatura Ma è meglio avere un uomo che paghi la metà dei conti e si prenda metà delle A A responsabilità» ^7 II ministro Rocco Buttiglione