Il nostro mondo in tanti ritratti al femminile di Daniele Cavalla

Il nostro mondo in tanti ritratti al femminile INTERNAZIONALE CINEMA DONNE Il nostro mondo in tanti ritratti al femminile Una «Scuola di seduzione» inaugura la sera di venerdì 8 ottobre 'undicesima edizione di «In Viaggio con Noi» al Teatro Nuovo SGUARDI femminili sul mondo. Cambia data suo malgrado («Ho cercato con tutte le forze di non spostarlo da marzo ma sono stata costretta dagli eventi» ha sottolineato la direttrice Clara Rivalta) ma ritoma il «Festival Intemazionale Cinema delle Donne - In viaggio con noi»: questa undicesima edizione si svolge da venerdì 8 al 15 ottobre alla multisala Teatro Nuovo. Il programma offre a un pubblico senìpre più folto un panorama della migliore produzione cinematografica femminile intemazionale contemporanea. Tre i concorsi su cui si articola: lungometraggi, documentari e cortometraggi. Il primo propone tredici titoli. La pakistana Sabiha Sumar presenta il suo esordio «Khamosh Pani», pardo d'Oro all'ultimo Festival di Locamo, basato sulle vicissitudini di una donna che ha avuto il coraggio di rifiutare il suicidio collettivo imposto dai sikh alle donne quando furono obbligati ad abbandonare il Pakistan nel 1947, anno dell'indipendenza. L'ex protagonista de «Il bacio della donna ragno» e «Turista per caso» William Hurt è invece l'interprete principale de «La farfalla blu», singolare nuovo lavoro della canadese Lea Pool. Dalla Finlandia proviene l'opera prima di Mina Virtonen «Addiction», dalla Svezia il secondo lavoro di Lisa Ohlin (il precedente «Aspettando il tenore» è ancora inedito nel nostro Paese nonostante gli elogi) «Tillfalingh fru sokes». La violenza domestica è il tema affrontato dalla bosniaca Nina Kustmica in «Auswege». Per quanto riguarda i documentari, sono quattordici i lavori in cartellone: spicca il pakistano «Reinventing the Taliban?» con cui Sharmeen Obdaid descrive la brutale oppressione del governo talebano sulle donne. Il Concorso Cortometraggi annovera venticinque opere, gran parte delle quali raffiguranti il mondo degli adolescenti: un paio, «Las siete alcantrillas» di Chus Gutierrez e «El secreto mejor guardado» di Patricia Ferreira, rientrano nel progetto dell'Unicef «El desarollo integrado de la primera infancia». Per l'ottavo anno consecutivo il Festival organizza anche la sezione Concorso Intemazionale Scuola: comprende sei film proiettati alla presenza delle registe e giudicati da ima giuria comprendente una ventina tra studenti e studentesse. A conclusione del Festival si segnala, venerdì 15. ottobre a partire dalle ore 14,30 nella sala Valentino 2, la tavola rotonda «Il cinema delle Donne testimonia le violenze quotidiane agite, spesso sotto i nostri occhi, su donne e bambini: quali le possibili soluzioni per porre fine a questi abusi?» a cui partecipano rappresentanti di varie associazioni quali, ad esempio. Alma Mater, Amnesty International, Gruppo Abele, Telefono Rosa, Unicef. Un Festival, «In Viaggio con Noi», cresciuto negli anni nonostante i problemi di carattere finanziario che continua ad affrontare ogni dodici mesi. Il fatto che la manifestazione diretta da Clara Rivalta si sia ormai ritagliata imo spazio di rilievo a livello intemazionale è dimostrato dagli ospiti: il recente annullamento del viaggio a Torino da parte di Annie Girardot (la sua miràbile interpretazione caratterizza «Ainsi soit nous» della francese Nathalie Toque, film inserito nei «Percorsi Femminili») non intacca oltremodo un elenco di ospiti in cui svettano Eleonora Giorgi, impegnata nella presentazione del suo esordio alla regia «Uomini fr Donne, Amori S- Bugie» con Ornella Muti (evento speciale domenica 10 alle 18,40), l'attrice Licia MagUetta (nelle sale nel debutto dietro la macchina da presa di Susanna Tamaro «Nel mio amore»), l'eclettica Claudia Koll e il regista del successo «Agata e la tempesta» Silvio Soldini impegnati in giuria. E, a proposito di giurie, questi i componenti: Nino Battaglia, Claudia Koll, Licia Maghetta, Elena Presti, Silvio Soldini e Manane Rodriguez decidono il miglior Lungometraggio; Maria Rosaria Ferrara, Carla Reschia e Aurélie Sémichon scelgono il miglior documentario; Licia Eminenti, Maria Fares e Lalli giudicano i cortometraggi. Per l'edizione di quest'anno sono stati stanziati 97 mila euro dall'assessorato alla Cultura della Regione, 30 mila dall'assessorato Pari Opportunità della Regione, complessivamente 39 mila euro dal Comune e 20 mila dalla Provincia; a questa somma si aggiungono gli interventi finanziari afella Compagnia di San Paolo e della Fondazione Crt, rispettivamente di 10 e 7 mila euro; da segnalare, inoltre, l'attenzione anche economica da parte delle ambasciate di Canada, Norvegia, Belgio, Finlandia. Tutti i film proiettati nelle sale del Nuovo (corso Massimo D'Azeglio 17) sono in versione originale con sottotitoli elettronici in italiano. I biglietti d'ingresso costano 5,50 euro (ridotti 4,50), gli studenti delle scuole pagano soltanto un euro. Daniele Cavalla Un'immagine della pellicola «Khamosh pani» della pakistana Sabiha Sumar, uno dei film più attesi al Festival

Luoghi citati: Belgio, Canada, Finlandia, Norvegia, Pakistan, San Paolo, Svezia, Torino