La fame di Schumi di nuovo «mostro» di Cristiano Chiavegato

La fame di Schumi di nuovo «mostro» DUE CAMPIONI UNITI DA UNA DOMENICA TRIONFALE. ILTEDESCO DELLA FERRARI NEL GR DEL GIAPPONE, IL PESARESE DELLA YAMAHA IN MALESIA La fame di Schumi di nuovo «mostro» Cristiano Chiavegato Non c'erano àubbi, Michael Schumacher é tornato a vincere. Dopo le «foUie» del weekend in Cina, il campione dei campioni ha dominato ieri il Gran Premio del Giappone. Una gara storica. La prima in assoluto nella quale qualificazioni e corsa si sono disputate nella stessa giornata. Per nulla turbato dal terremoto di inizio settimana e dalle minacce del tifone Ma-on, il pilota della Ferrari ha conquistato in condizioni precarie la pole position e guidato i 53 giri del circuito di Suzuka dall'inizio alla fine, lasciandosi alle spalle il fratello Ralf, tornato sul podio, e Jenson Button, ormai abbonato ai piazzamenti. Con questa tredicesima affermazione stagionale, il trentacinquenne fuoriclasse di Kerpen ha nuovamente ritoccato i suoi record. Ormai, a piccoli passi, è vicino a raggiungere e a battere anche queflo del mitico Ayrton Senna, con 63 pole contro 65. Non avendo più nulla da dire in classifica, dopo aver conquistato il suo settimo titolo'Mondiale, il quinto consecutivo, Schumi vince perchè gU piace. E' il suo giocattolo, il suo divertimento. I successi evidentemente eccitano le sue papille gustative da «cannibale». Tanto da farli dire, in un'intervista rilasciata a caldo dopo lo show di Suzuka, di non avere alcuna intenzione di rendere la vita facile al compagno di squadra Barrichello, quando fra due settimane scenderanno in pista a San Paolo per l'ultima prova dell'anno. Anche in Brasile, se vorrà vincere, Rubinho dovrà darsi da fare, non si aspetti aiuti particolari. Il dominio del binomio Schumacher-Ferrari è disarmante. Per prestazioni e continuità. Con il contratto fra pilota e squadra (ma vale anche per Barrichello e la maggioranza dei tecnici) che scadrà soltanto al termine del 2006, c'è da pensare che ancora per due anni almeno la musica sarà sempre uguale. Un sinfonia trionfale ovviamente per la Casa di Maranello. E per gli altri? Cosa faranno i giovani emergenti? Quattro piloti in particolare fra gli aspiranti all'eredità Schumacher si trovano bloccati: Fernando Alonso, Kimi Raikkonen, Jenson Button e Mark Webber non vedono grandi spiragli nel loro futuro. Schumacherha messo museruola e guinzaglio a tutti. Per il momento è lui a decidere le regole del gioco. Annuncia che nell'ultimo Gp del Brasile non sa se renderà la vita facile al compagno Barrichello: «E' troppo bello vincere» Michael Schumacher, partito in pole position, è sempre stato al comando nei 53 giri del Gp del Giappone a Suzuka

Luoghi citati: Brasile, Cina, Giappone, Malesia, San Paolo