L' ira di Valentino spazza tutti i rivali di Enrico Biondi
L' ira di Valentino spazza tutti i rivali L' ira di Valentino spazza tutti i rivali Enrico Biondi Adesso è chiaro a tutti: meglio, molto meglio non fare arrabbiare troppo Valentino Rossi. Davanti a lui è bene tenere un basso profilo se non si hanno i mezzi necessari per batterlo. Certi mezzucci, tipo ricorrere alla direzione corsa per cercare di vincere a tavolino ciò che in pista non ti riesce di fare neppure se ti viene in aiuto la Divina Provvidenza, con lui non funzionano. Se gli salta la mosca al naso, Valentino è capace di tutto. Come ieri in Malesia, dove ha vinto la sua 7a prova della stagione davanti a un redivivo Max Biaggi e al brasiliano Barros, pilota ufficiale Honda ormai in disarmo come tutta la corazzata giapponese. Tra lui e Gibernau adesso ci sono 30 punti, quanto basta per controllare e vincere il titolo domenica prossima in Australia. Già, ma che fine ha fatto Giber- nau? Dov'è finita la «spia», il «traditore», il pilota che Valentino ha eletto a suo nemico principale (Biaggi ringrazia) dopo i fatti del Qatar? Solo 7",oppresso (dirà lui) da gravi problemi di saltellamento della gomma posteriore, «cotto a puntino» (suggeriamo noi) da quel magnifico cuoco che è il pilota di Tavullia. Perché il successo di Valentino ha radici più lontane. Rossi infatti ha cominciato a vincere giovedì quando, in sala stampa. si è seduto a fianco dello spagnolo e non lo ha degnato di uno sguardo. Questo comportamento ha letteralmente mandato in tilt l'avversario, incapace di replicare sia a parole che in pista. Vinto il primo round, tutto è diventato improvvisamente facile. Sino alla mazzata di sabato nelle prove cronometrate, con Rossi capace di frantumare il record della pista di 2" e di ieri. E poi, bellissimo, lo show finale messo in piedi con il suo Fan Club: spazzolare la pista davanti alla sua Mio fare pubblicità alla nuova improbabile società, «La Rapida» specializzata in derattizzazione, spurgo di pozzi neri e pulizia delle griglie di partenza dimostra come Valentino riesca, sempre, a sdrammatizzare la situazione, trovare il lato buffo, metterla in burla. Cosa che i suoi avversari, purtroppo, non riescono a fare mai, impegnati come sono a prendersi troppo sul serio. Settimo successo stagionale, solo Biaggi (Honda) gli resiste e arriva secondo Domenica in Australia W'^mmmmBmBBtBsm-.::. Valentino Rossi ha messo in fila tutti gli avversari: lo spagnolo Gibernau, giunto settimo, è ora distaccato di 30 punti
Persone citate: Barros, Biaggi, Gibernau, Max Biaggi, Rossi, Valentino Rossi
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