Blitz in Francia, catturatii due capi politici dell'Eta di Gian Antonio Orighi

Blitz in Francia, catturatii due capi politici dell'Eta 8RRUZ80NE M UN CASOLARE DI UN PAESINO AGRICOLO A 50 CHILOMETRI DAL CONFINE Blitz in Francia, catturatii due capi politici dell'Eta L'operazione condotta congiuntamente da francesi e spagnoli ha portato anChe ail'arreStO di altri 1 8 militanti Separatisti e al SeqUeStrO di Un arsenale Gian Antonio Orighi MADRID Decapitata la direzione strategica dei terroristi baschi dell'Età. In uno dei più importanti blitz congiunti delle forze di sicurezza di Madrid e Parigi, le teste di cuoio dei «Dnat» (Direzione Nazionale anti-terrorismo) hanno arrestato ieri mattina nei Paesi Baschi francesi Mikel Albisu Uriarte, nome di battaglia «Mikel Antza» (Michele il Somigliante) e la sua donna, Soledad Iparaguirre, «Anboto» (l'Invisibile), i massimi capi dell'organizzazione. Non solo: in 10 covi tra Bayonne e Pau sonò stati arrestati altri 18 «etarras» più un altro in provincia di Burgos. Ed è stato sequestrato un grande arsenale da guerra. L'operazione, costata all'intelligence della Guardia Civil spagnola ben quattro anni di indagini, è scattata alle prime luci dell'alba. Gli agenti speciah del Dnat, in tenuta da combattimento nera e armati di tutto punto, hanno fatto irruzione in un casolare di due piani a Salis-de Béarn, un paesino agricolo a 50 chilometri dal confine spagnolo. «Mikel Antza», 43 anni come la sua coetanea compagna, capo pohtico dell'Età dal '92, il più veterano di un'organizzazione nata nel '58 dalla gioventù del cattolico ed indipendentista «partito nazionalista basco», è stato sorpreso nel sonno. Né il capo dei terroristi, responsabile in 12 anni di 138 morti, né la sua donna, a capo delle finanze (14 omicidi sulle spalle) hanno opposto resistenza, benché fossero armati. Gli abitanti della tranquillissima località sono rimasti di stucco quando hanno saputo che i due vicini, che vivevano con il loro figliolo di 8 mesi, erano tra i più ricercati d'Europa. I due terroristi, le cui foto campeggiano in aereoporti, stazioni ferroviarie e di autobus di tutta la Spagna, sono stati subito riconosciuti dagli 007 della Guardia Civil. Nel pomeriggio da Madrid è arrivata la conferma delle loro identità dopo l'esame delle impronte digitali. Intanto, nel blitz a cui hanno partecipato circa 150 agenti speciah sono stati arrestati gh altri 18 «etarras», quasi tutti terroristi a tempo pieno non schedati dalla polizia. Nella casa dei due capi dell'Età sono stati trovati cinque computer, una notevole documentazione al vaglio degli inquirenti, un'ingentissima somma di denaro in contanti. La grande santabarbara, gran parte delle armi in dotazione al «fronte logistico», era nascosta in sette covi: mortai, lanciagranate tipo Rpg, fucih d'assalto, mitra, 700 kg di dinamite «Titacline», che l'Età ha rubato anni fa in Francia. Per confermare la straordinaria rilevanza del blitz, è giunta sul posto da Parigi Laurence de Vert, la giudice che da anni si dedica in esclusiva alla caccia dei terroristi baschi che da sempre usano il territorio francese come retroguardia. Nei pressi di Burgos (250 chilometri a Nord di Madrid) è stato arrestato un camionista spagnolo accusato di aver piazzato nei giorni scorso ordigni contro installazioni elettriche nei pressi di San Sebastian e in Aragona. «L'operazione è stata di notevolissima importanza», ha commentato il ministro degli Interni di Madrid, il socialista Antonio Alonso, che ha sùbito telefonato al collega Dominique de Villepin per congratularsi del successo dell'operazione e dell'ottima cooDerazione tra i due Paesi nella otta contro il terrorismo (Madrid e Parigi hanno istituito una brigata congiunta anti-Eta). La soddisfazione per i risultati del blitz è stata manifestata ieri da tutti i partiti, baschi compresi, e dalla Fondazione Vittime del Terrorismo, il cui presidente, l'ex pre¬ mier centrista Adolfo Suàrez, ha sottolineato: «Oggi è un giorno in cui possiamo essere felici perché sono stati presi terroristi che hanno seminato la morte nel nostro Paese». La mazzata subita dall'Età conferma il declino militare e politico di un'organizzazione che non è mai stata così debole nel suoi sanguinari 46 anni di storia (816 i morti, di cui 22 bambini). Nessun attentato mortale quest'anno, «solo» 3 nel 2003, quando sono stati arrestati, tra capi e killer, ben 187 «etarras», scoperti 184 covi, sequestrati 3,5 tonnellate di esplosivo e 93 armi da guerra. E, secondo il ministero degh Interni di Madrid, l'operazione di ieri è di un'importanza almeno pari all'ultima grande retata, quella del '92 a Bidart, nei Paesi Baschi francesi, quando cadde il collettivo «Artapalo», il nome di allora della direzione strategica. Ma l'arresto di «Mikel Antza» ed «Anboto», soprattutto, conferma una tesi già avanzata nello scorso gennaio dall'ex ministro degli Interni, il popolare Angel Acebes, e cioè che la fine militare dell'Età, benché possa ancora colpire, è possibile. Anche perché, grazie a patto antiterrorista tra i due grandi partiti, i socialisti e i popolari (800Zo dell'elettorato) negli ultimi 2 anni sono stati messi fuori legge «Batasuna», il partito dell'Età, e le organizzazioni fiancheggiatrici. Insomma, la pohtica della fermezza e della non trattativa con i terroristi sembra vincente. IL LUOGO DEL BLITZ Burgos C. LEON Aranda de Duero \ LA RI0 J A Sferrale A - /"" la Demanda , AlmarzaO SoriaO O Burgo de Osma 0 ^^ O Urrùgne o0 WV^® w Barcus SPAGNA ì 0 V fL FRANCIA @ Hendaya 0 Salis-de-Béam 0 Briscou 0 Sanìt Pierre d'Irube DOPO LA TREGUA Cellula logistica Asier Oiarzaba Arrestato il 23/09/01 Cellula politica MikelAntu Cellula militare «Txapote» Arrestato il 22/02/01 I VERTICI INDIPENDENTISTI DOPO L'ARRESTO Di TXAPOTE Cellula logistica «Mobutu» Cellula politica Mikel Antza Cellula militare Oiarra Guridi Arrestato 1117/09/02 Cellula militare AinhoaMujika Arrestata 1117/09/02 0 Aìherre 0 Domezain Serrante (J) Bidarray DOPO L'ARRESTO DI n ^ Cellula logistica Zaldua Korta «Aitona» Cellula politica Mike! Antza Arrestato il 03/10/04 Cellula militare «Mobutu» Arrestato il 02/04/04 Poliziotti spagnoli con due uomini sospetti di legami con l'Eta, fermati nei giorni scorsi a Arrigorriaga