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Montella primo guaio per Del Neri «RIBELLE» A MADRID Montella primo guaio per Del Neri ROMA Nella crisi della Roma, ora è Montella a far scattare l'allarme rosso. Lasciato fuori nella caporetto di Bologna, l'Aeroplanino non ha retto l'affronto di doversi guardare anche la gara con il Real Madrid dalla panchina. Così, chiamato a scaldarsi per subentrare nei minuti finali, si sarebbe rifiutato di entrare in campo (il retroscena è apparso ieri sulle colonne del «Romanista», quotidiano tutto giallorosso) copiando, in negativo, l'esempio di Panucci, che lo scorso marzo a Reggio Calabria disse no a Capello. La società userà la mano forte punendo l'attaccante con una multa salata (oltre 70 mila euro) passando il testimone a un tecnico, Del Neri, che nel giorno dell'insediamento ha già fatto capire che per l'Aeroplanino saranno tempi duri. «Totti lo vedo dietro le punte come un centrocampista avanzato. Cassano più defilato sulla fascia e uno fra Montella e Mido a fare la prima punta di movimento», è il credo di Del Neri con l'Aeroplanino condannato a giocarsi U posto con l'ultimo arrivato, il giovane egiziano Mido. Montella aggiunge un nuovo capitolo al veleno in una Trigona ad alta tensione : dopo 4 reti in 211 minuti di campionato ha perso il sorriso, anche se l'infortunio alla caviglia di Mido gli consegnerà un posto da titolare domenica sera contro l'Inter. [g. bue]