Google über alles

Google über alles | I SEGRETI DELLA RICERCA DI DATI SULLA RETE INTERNET f Google über alles L'IRRESISTIBILE FORTUNA DEL MOTORE DI RICERCA ORA QUOTATO IN BORSA Alberto Viotto DA qualche settimana è quotato in borsa a New York il motore di ricerca Internet Google, con un successo che ha ricordato i tempi febei della "new economy". Adesso Google, un'azienda di un migliaio di persone, ha un valore di borsa simile a quello di colossi come la General Motors o la Ford. Google (www.google.com) non è stato il primo motore di ricerca Internet (è nato nel 1998, mentre Altavista ha iniziato nel 1995), ma si è affermato con incredibile rapidità e oggi conta circa 200 milioni di utilizzatori ogni giorno, nonostante vi siano molti concorrenti con eccellenti caratteristiche (ad esempio Yahoo!, Msn, Aol e Altavista stesso). Ormai "cercare su Google" è diventato smoni- mo di "cercare su Internet" e si dice "googlare qualcuno" se si vuole scoprire tutto di una persona tramite una ricerca sul web (una pratica che sembra particolarmente in voga tra i single che vogliono essere preparati per un appuntamento). Quali i motivi del successo? Prima di tutto la completezza del suo database di pagine Internet, che ne contiene più di due miliardi. La crescita di questo elenco è stata aiutata dalle semphci modalità per inserirvi il proprio sito (è sufficiente andare alla pagina www.google.com/ addurl.html), ma in questo Google non è molto diverso dai suoi concorrenti. La tecnica utilizzata per popolare il database è la stessa: si parte dalle pagine note, segnalate dagli utenti o presenti in un elenco di partenza. Se le pagine note contengono dei puntatori ad altre pagi¬ ne, si vanno ad esaminare anche queste ultime e così via, seguendo tutti i vari rimandi ("Imk" nel gergo Internet). Quando si cerca una informazione con un motore di ricerca è molto probabile che la si trovi, grazie alla dimensione del database, ma questo non è sufficiente. Se si inseriscono delle chiavi di ricerca che non siano estremamente specializzate, è probabile che venga proposto un numero molto elevato di risposte, che non possono essere prese tutte in considerazione. Se la risposta ad una ricerca propone 1000 pagine, di solito si esaminano solo le prime 8-10. Per questo motivo è importante il posizionamento delle risposte, e proprio questo è il campo in cui Google eccelle. Alcuni motori di ricerca "vendono" il posizionamento, facendo apparire per primi i siti di chi paga per questo. Tale pratica, però, è contraria all'interesse degli utenti e Google si è sempre rifiutato di adottarla. L'algoritmo in base al quale Google decide il posizionamento è stato sviluppato dai suoi fondatori Sergey Brin e Larry Page (l'S ottobre all'Università di Bologna riceveranno il Premio Marconi) quando erano ancora studenti universitari e privilegia la "qualità" delle pagine, decisa in base al numero di link alla pagina (e cioè quante altre pagine web la referenziano). In questo modo si presentano per prime le pagine più popolari del web. Vi sono però molti alti criteri, come quante volte le parole chiave ricorrono in una pagina, la sequenza e la distanza tra di loro, le parti del» documento in cui appaiono. Gh utenti hanno dimostrato di apprezzare l'algoritmo di Goo¬ gle ma esso non è privo di punti deboli. Alcuni gruppi di attivisti antirepubblicani, ad esempio, hanno riempito il Web di pagine con link in cui il sito della Casa Bianca era associato alle parole "miserabile fallimento", per cui anche adesso chi usa in Google la chiave di ricerca "miserable failure" viene rimandato alla biografia di George W. Bush. Questa pratica, detta anche "google bombing", è però rimasta un fenomeno mai-ginale.Un altro aspetto di Google che è stato mólto importante per il suo successo è l'essenzialità dell'interfaccia, molto semplice e "pulita", che permette un tempo di caricamento inferiore ed evita di aggredire l'utente con una serie di informazioni di dubbia utilità. Insomma anche nel campo dei motori di ricerca Internet la semplicità si è rivelata vincente. L'ALGORITMO CHE E'STATO IDEATO DA SERGEY BRIN E LARRY PAGE, CHE L'8 OTTOBRE A BOLOGNA RICEVERANNO IL PREMIO MARCONI, PRIVILEGIA LA QUALITÀ DELLA PAGINA IN BASE AL NUMERO DI LINK. ALTRO MERITO: ; LA VELOCITA DI CARICAMENTO Google è un'azienda che conta un miglialo di dipendenti e vanta circa duecento milioni di fruitori ogni giorno, nonostante la presenza di una valida concorrenza. Ideata da Sergey Brin e Larry Page (nel a foto a sinistra), è diventata sinonimo di «ricerca in Internet» e basa la sua fortuna sulla semplicità ;

Persone citate: Alberto Viotto, Altavista, George W. Bush, Larry Page, Marconi, Sergey Brin

Luoghi citati: Bologna, New York