Italiane rapite, altalena di speranze

Italiane rapite, altalena di speranze NUOVO MESSAGGIO SUL WEB: «L'OSTAGGIO INGLESE E' STATO AMMAZZATO». LONDRA SCETTICA. RICOMPENSE DEI GUERRIGLIERI Al SEQUESTRATORI Italiane rapite, altalena di speranze Giornale del Kuwait: sono vive, trattate secondo la legge islamica ROMA. Per le italiane rapite si apre una speranza. «Sono vive, trattate bene, secondo la sharia islamica». Lo scrive il quotidiano kuwaitiano «Al Ray Al-Aam», lo ribadisce il suo direttore. Ali Al Riz. Insomma, Simona Pari e Simona Torretta sarebbero vive, anche il giorno dopo l'annunciò, poi smentito, che gli americani avevano arrestato, in un villaggio di Ramadi, due carcerieri. Intanto un nuovo messaggio su un forum del sito «Islahi.net» ha annunciato l'uccisione dell'ostaggio britannico Ken Bigley. In un brevissimo testo è scritto che «L'ostaggio britannico è stato ucciso, grazie a Dio. La notizia adesso è esatta». Ruotolo, Masera, Reschia e Tosatti DA PAGINA 2 A PAGINA 5

Persone citate: Ken Bigley, Masera, Reschia, Riz, Ruotolo, Simona Pari, Simona Torretta, Tosatti

Luoghi citati: Londra, Roma