L'assessore Adolfo indagato per l'edilizia di Gianni Micaletto

L'assessore Adolfo indagato per l'ediliziaOSPEDALETTI: ACCUSE DI CONCUSSIONE CON L'EX VICESINDACO. ADDEBITI RIFERITI AL PRECEDENTE RUOLO IN PROVINCIA. «SONO TRANQUILLO» L'assessore Adolfo indagato per l'edilizia Perquisiti gli uffici in Regione e le abitazioni Gianni Micaletto SANREMO Un nuovo terremoto giudiziario scuote il mondo politico ligure. L'epicentro toma ad essere Ospedaletti, dove la vasta inchiesta della procura sull'edilizia privata si è airiccbita di altri elementi, per certi versi inattesi, con il coinvolgimento dell'assessore regionale Vittorio Adolfo (Udc), delegato alle Infrastrutture e ai Trasporti, finito nel registro degli indagati per concussione in concorso con altri. Tra questi, vi sarebbero l'ingegnere Massimo Carli, ex vicesindaco della città delle rose, già sotto inchiesta (nella doppia veste di tecnico e amministratore) nel filone investigativo che, quasi un anno fa, aveva portato all'arresto dell'allora sindaco Flavio Parrini, e alcuni professionisti. Ieri mattina, di buon'ora, gli uomini della squadra mobile di Genova hanno suonato alla porta dell'abitazione di Adolfo, in via Verdi a Imperia, notificandogli l'avviso di garanzia. Subito dopo hanno proceduto alla perquisizione della residenza. Più tardi, le attenzioni degli agenti si sono spostate a Genova, negli uffici di piazza De Ferrari che occupa alla Regione. Controllata anche una casa che Adolfo possiede a Nava. Gli accertamenti avrebbero poi interessato conti bancari nella disponibilità dell'assessore. L'accusa ipotizzata dal pm Marco Zocco, coadiuvato nell'inchiesta dal collega Vittore Ferraro, si riferisce al periodo 1999-2000, quando Adolfo era assessore provinciale ai Lavori pubblici e all'Urbanistica. Lo chiarisce il suo difensore, l'avvocato sanremese Alessandro Mager. «Nulla a che vedere con il ruolo successivamente rivestito di assessore regionale - sottolinea il legale in una nota -. Per quanto attiene alla contestazione, non è neppure chiaro il tipo di addebito rivoltogli. In ogni caso, Vittorio Adolfo è tranquillo e aspetta con disponibilità e serenità even¬ tuali iniziative della magistratura, certo di aver sempre agito con onestà e correttezza». L'assessore, che è anche segretario regionale dell'Udc, è finito sotto inchiesta nell'ambito della vicenda esplosa conle dichiarazioni del costruttore Sergio Gasparetto, protagonista della scena edilizia di Ospedaletti negli ultimi anni, il quale ha disegnato un quadro di tangenti e intrecci pohtica-affari dopo essere finito in carcere per bancarotta fraudolenta. Dalle sue accuse è scattato l'arresto di Panini, alla fine dell'ottobre scorso. Ma la posizione di Adolfo sembra completamente slegata da quella dell'ex sindaco, dato che i numeri di fascico¬ lo sono differenti. Esisterebbe invece un filo diretto con i nuovi accertamenti a carico dell'ex vicesindaco Carli, al quale è stato notificato un avviso di proroga delle indagini preliminari già nelle scorse settimane. In pratica, sembra trasparire una stessa matrice (Gasparetto) per diversi filoni d'inchiesta. E nessun collegamento con le vicende giudiziarie legate alla gestione dell'edilizia privata a Taggia (i magistrati sono gli stessi), che hanno portato prima al coinvolgimento del sindaco Lorenzo Barla e poi a quello di un altro assessore regionale, Piero Gilardino (Forza Italia), per fatti inerenti il suo precedente ruolo di primo cittadino. «Non me l'aspettavo - è la reazione di Adolfo -. Sono amareggiato ma nel contempo sereno e tranquillo, perché certo dei miei comportamenti». E ai Ds che già ne chiedono le •dimissioni assieme a quelle di Gilardino, risponde: «Mi pare ovvio che lo facciano a sei mesi dalle elezioni... Sono una persona corretta, consapevole di avere le carte in regola, e quando mi si chiederà conto risponderò. Fra l'altro, non so ancora di cosa mi accusano. Niente dimissioni, perché gli addebiti risalgono a un periodo non afferente alla mia attività in Regione. Mi rimetto comunque alle valutazioni della maggioranza». Vittorio Adolfo (Udc), 59 anni, è assessore regionale alle Infrastrutture e Trasporti

Luoghi citati: Genova, Imperia, Ospedaletti, Sanremo, Taggia