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Capello: mai con tre punte ANTICIPO AL DELLE ALPI CON IL PALERMO. NEDVED LASCIA LA NAZIONALE: PENSO SOLO ALLA JUVE Capello: mai con tre punte «Emerson è l'unico esentato dal turnover» Giancarlo Laurenzi TORINO Visto che Capello predica «concentrazione, umiltà ma soprattutto unità», Pavel Nedved manovale o ingegnere secondo bisogno - ha aggiunto un mattone alla costruzione: da oggi e fino a quando resterà un calciatore in attività l'unico pensiero sarà la Juventus, che lo terrà legato a sé fino alla scadenza del contratto prevista per giugno 2006. «Con la Nazionale ho chiuso. A lei ho dato tutto e adesso mi sono reso conto che è arrivato il momento di lasciare spazio ai giovani. D'ora in avanti mi dedScherò solo al colore bianconero». ^ A 32 anni compiuti il 30 agosto, Nedved sente le ginocchia cigolare di continuo e ha capito che per andare avanti altre due stagioni (senza ricorrere alle sgradite infiltrazioni) è necessario ridurre il chilometraggio. Nella testa di Pavel l'ultimo tagliando sarà il giorno del ritiro. Piiina tanta Juve: l'eventuale terzo scudetto e soprattutto l'agognata Champions «la Coppa delle grandi orecchie che stavolta non mi sfuggirà». A proposito di chuometri, Nedved ne dovrà mangiare una quantità consistente anche stasera, di fronte al bunker dinamico allestito dal Palermo che già contro l'Inter riuscì a salvarsi, strappando un punto nonostante Adriano. H ceco avrà il consueto doppio compito, da Pallone d'Oro in carica: incursore e finalizzatore. Decisivo lo è già stato nei due debutti: a Brescia in campionato, ad Amsterdam in Coppa. E il Palermo non lo tratterà con i guanti. «È una squadra tonica, organizzata e pericolosa negli ultimi 20 metri - spiega Capello - ed è pure veloce, imprevedibile sulle fasce: può aspirare al ruolo di prima delle seconde. Sale a Torino senza timori reverenziali: ci vorrà attenzione e pazienza». Attenzione che fino ad ora non è mancata: punteggio pieno in campionato e «fughina», nove gol fatti in 4 partite (compresa la sfida contro l'Ajax), nessuno, subito. La metamorfosi della difesa, strabiliante: Thuram e Cannavano improvvisamente rigenerati, Zebina al riparo dalle amnesie che avevano reso isterici gli ultra romanisti. Capello gonfia il petto: «Il segreto? Parlare chiaro, farsi capire e assicurarsi che l'altro abbia recepito ed esegua gli ordini. L'importante è essere convincenti. Cannavaro è definitivamente recuperato: merita la convocazione di Lippi». Il tecnico è di sicuro convincente a proposito di moduli, schemi e turnover. Punto primo: fino a quando Emerson riuscirà a stare in piedi nessuno ne prenderà il posto: «Ha tirato la carretta, vedremo in futuro cosa si potrà fare per farlo riposare». Il discorso fatto per Emerson vale per la difesa: giocherà sempre quella, che le partite si svolgano in Italia o in Europa. Punto secondo: chi sognava il tridente si tolga dalla testa l'idea: «In attacco li ruoterò sempre, preferisco avere giocatori in forma anziché far consumare energie sempre agli stessi. Scegliero i due attaccanti in base allo stato di salute del reparto». Oggi le maghe buone dovrebbero toccare a Del Piero e Ibrahimovic, ma non certo perché Del Piero rubi l'occhio. Trezeguet ha cominciato le ultime due partite e adesso è quello più esposto al turnover di giornata. In mezzo al campo, probabile anche l'alternanza sulla destra tra Camoranesi e Olivera: favorito il secondo, nonostante il violento predicozzo di Capello mercoledì scorso a Genova. Per la cronaca: il Palermo non vince a Torino dal 18 febbraio 1962: 4-2 alla Juve. Segnò anche Burgnich. SKYSPORT 10RE 20,30 II toni ko, giocafarias Juventus Palermo [4-4.2] [4-4-1-1] BUFFON 6UARDAIBEW 99 27 ZEBINA , ZACCARD0 21 THURAM BARZAGU 43 28 CANNAVAR0 BIAVA 21 19 ZAMBROTÌA GROSSO 11 24 20 OLIVERA MUTAREIU 22 EMERSON BARONE 8 BUSI C0RINI 5 11 NEDVED SANTANA. 18 9 IBRAHIM0VIC ZAULT 10 10 DEI PIERO FARIAS Arbitro; BERTINI 12 CHIMENTI SANT0NI 1 15 BIR1NDELU TERUZZ1 6 5 TU00R ACCARDI 13 18 APPIAH M0RR0NE 4 3 TACCH1NARDI BRIEN2A 90 16 CAMORANESI RAIM0NDI 20 17 " TREZE6UET GASBARR0NI : 46 AH.: CAPELLO Ali,: GUIDOLIN n MUTARELLI PREFERITO AGASBARRONI PALERMO. Luca Toni salterà la sfida di stasera contro la Juventus. Il bomber del Palermo (due reti all'attivo: una al Siena, l'altra all'Inter), estate fermato da un'elongazione del sartorio della coscia destra. Toni rimarrà in sede a lavorare assieme al preparatore atletico Bordon e ài fisioterapista rosaneroGasparini Guidolin fa buon viso a cattivo gioco: «Mi sarebbe piaciuto affrontare la Juventus al gran completo,,cercheremo di far bene anche senza Toni. Cosa cambierà tatticamente senza il nostro centravanti? Niente» Scontato il rientro di Biava ih difesa e quello dell'argentino Farias nel ruolo di unica punta, probabile l'impiego fin dall'inizio di Massimo Mutarelli preferito all'ex di turno, Gasbarroni. Pavel Nedved (qui con Alex Del Piero) è nato aClieb, in Repubblica Ceca il 30 agosto'72 Sposato con Ivana, ha due figli che portano gli stessi nomi dei genitori Prima di passare alla Juventus ha giocato cinque stagioni con la maglia della Lazio