Il Catanzaro perde ma è felice lo stesso

Il Catanzaro perde ma è felice lo stesso LA CAF ANNULLA LA PENALIZZAZIONE DI 5 PUNTI PER LO SCANDALO SCOMMESSE Il Catanzaro perde ma è felice lo stesso Sconfitto ad Ascoli nell'anticipo, risale la classifica a tavolino ROMA Il Catanzaro perde l'anticipo di serie B ad Ascoli (1-0, match iniziato con 7' di ritardo per un black-out elettrico e gol partita di Colacone al 46' pt), ma guadagna lo stesso punti e posizioni in classifica. La società calabrese infatti è stata prosciolta dalla Caf per lo scandalo-scommesse: camcellati dunque i 5 punti di penalizzazione inflitti dalla Disciplinare il 6 settembre scorso. Tra gli altri provvedimenti adottati dalla Caf, spicca la decisione relativa a Salvatore Ambrosino, una delle figure principali nel!' ambito dello «scandalo»: squalificato per 3 anni e 8 mesi dalla Commissione disciplinare per i fatti relativi alle gare Chieti-Catanzaro e Chieti-Benevento, secondo il verdetto della Caf dovrà rimanere fermo «solo» 12 mesi. Clamorosa la decisione su Ambrosino, per il quale era stata chiesta addirittura la radiazione. «È stato riconosciuto che Ambrosino è solo uno scommettitore e si è tenuto conto del fatto che ha pienamente collaborato», ha spiegato l'avvocato difensore dell'ex giocatore del Grosseto, Eduardo Chiacchio. Il Catanzaro era stato condan¬ nato al -5 da scontarsi nell'attuale campionato in relazione alla partita Chieti-Catanzaro del 16 maggio scorso per responsabilità oggettiva nell'illecito sportivo commesso dal proprio calciatore Pasquale Lo Giudice. Per il calciatore, la Caf ha accolto il reclamo contro la squalifica di tre anni, annullando la delibera impugnata e prosciogliendolo. Ridotta a 5 mesi anche la squalifica di 3 anni e 6 mesi inflitta al calciatore del Chieti, Gianni Califano. La Caf ha invece respinto i ricorsi dei giocatori del Catanzaro Fabrizio Ferrigno, Luca Gentili e Ivano Pastore, confermando le rispettive squalifiche a 5 mesi. Trionfale il commento del presidente giallorosso Parente: «La sentenza della Caf conferma quanto ho sempre sostenuto, anche se rimango ancora sbigottito dalla spropositata richiesta del Procuratore federale che ha amareggiato e indignato una città e tutti i tifosi del Catanzaro sparsi nel mondo». Piero Braglla, tecnico del Catanzaro

Luoghi citati: Benevento, Catanzaro, Roma