Striscia torna e rilancia «Guardate pure i pacchi i furbi guardano noi» di Luca Dondoni

Striscia torna e rilancia «Guardate pure i pacchi i furbi guardano noi» CANALE 5, DA LUNEDI' L'EDIZIONE N. 17 DELTG SATIRICO DI RICCI Striscia torna e rilancia «Guardate pure i pacchi i furbi guardano noi» Confermati tutti gli inviati, arriva la siciliana Stefania Petix Ballantini sarà Montezemolo, Alvaro Vitali farà Jean Todt Luca Dondoni MILANO Per Antonio Rìcci, considerato uno dei guru della tv italiana, inventore, ideatore, deus-ex-machina di alcuni dei programmi di maggior successo degli ultimi anni, da lunedì prossimo sarà un po' come tornare sui banchi dì scuola. Gli esami non finiscono mai e per Ricci l'esame che definirà l'attuale indice di gradimento della sua «Striscia la Notizia» è quello della vita. Certo, della vita artistica perché quando si parla di tivù è proprio Ricci il pruno che sdrammatizza, butta tutto a tarallucci e vino, per non prendersi troppo sul serio. Tantiicambiamenti per l'edizione (chissà se a «Striscia» credono alla cabala?) numero 17. Innanzitutto Michelle Hunziker al posto di Enzo Tacchetti e poi le due veline die dall'altro ieri sono la bionda siberiana Vera Atyushkina e la mora Lucia Galeone. Ma non finisce (pii: anzi. Per la prima volta e dopo insistenti richieste dello stesso Greggio in studio ci sarà il pubblico. Una settantina dì persone in mezzo alle quali sarà messo un «disturbatore», l'attore Nando Paone cresciuto nella compagnia dì Vincenzo Salemme. «Continuano tutti a gufarci contro e ora con questa edizione numero 17 è peggio che mai - dice Ricci scherzando ma non troppo - Nell'edizione precedente ho commesso qualche errore anche io, forse perchè speravo dì rifare ì Giancattìvì, ma alla fine non c'è stata alcuna sconfitta, la nostra è una strategìa precisa: "Strisda" per essere competitiva dal punto dì vista commerciale deve abbassare gli ascolti e noi non li abbiamo ancora abbassati abbastanza. Del resto chi vuole sì guardi pure ì pacchi e sarà fehce e contento. Quelli intelligenti guarderanno noi». Il programma tenderà sempre più verso il varietà. «La mia paura - dice Rìcd - è sempre stata quella dì essere scambiati per un tg vero. Noi invece dobbiamo mantenere il più possibile l'aspetto del varietà». «Per me - ha detto subito la Hunziker raggiante per la partenza del programma - arrivare a "Striscia" è un traguardo importante. Un punto altissimo nefla mìa carriera dì donna dì spettacolo)).Peri primi tre mesi vìa quindi all'accoppiata Greggio-Hunziker ma già da gennaio, quando la soubrette svizzera si preparerà per «Faperissima» (e su Italia 1 andrà in onda la fiction con Fabio De Luigi), rientrerà Enzino che si ricongiungerà con il pard dì sempre. Confermati tutti gh inviati Jimmy Ghìone, Max Laudario, Fabio SMingo, Christian Cocco, Luca Cassol e Moreno Morello ai quali si aggiunge una donna, la siciliana Stefania Petix. Dario Ballantini aggiungerà alla sua carrellata dì caricature quella di Luca Corderò dì Montezemolo mentre un'altra new entry, Alvaro ((Pierino» Vitali, sarà un pressoché perfetto Jean Todt direttore sportivo della Ferrari. Valerio Staffelh continuerà ad inseguire attapirati protagonisti della cronaca italiana anche se al trofeo per ì più sfortunati si avvicinerà un riconoscimento al fortunello del giorno. «Forse - ha annundato Rìcd - questo pupazzetto lo chiameremo il "gongolo d'oro"». Quest'anno «Strisda» avrà come sottotitolo (da voce dell'indipendenza» e neUe intenzioni della redazione c'è sempre, ben chiara, la missione che ha permesso al tg satirico di mettere alla berlina falsi miti e smascherare truffe di ogni genere in molte parti d'Italia, e da qualsiasi parte, anche politica, arrivino. Foto di gruppo per «Striscia»: Ezio Greggio, Antonio Ricci, Michelle Hunzikere le due nuove Veline

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