«Buona domenica» e tutto quanto fa spettacolo di Simonetta RobionyMaurizio Costanzo

«Buona domenica» e tutto quanto fa spettacolo IERI IL PRIMO DEI 35 APPUNTAMENTI SU CANALE 5: SULLA CORAZZATA GUIDATA DA COSTANZO NUOVI PERSONAGGI E VECGHfE GLORfE «Buona domenica» e tutto quanto fa spettacolo Simonetta Robiony ROMA Maurizio Costanzo l'ha ripetuto prima che cominciasse la nuova «Buona domenica» ma anche durante la puntata iniziale della nuova «Buona domenica»: «Un tempo per fare un programma bastavano uno o due artisti, oggi per farlo serve un charter di nomi». E infatti stavolta sono una trentina i protagonisti di questa maratona pomeridiana che andrà in onda per trentacinque puntate su Canale 5, dalle 13,35 alle 20, in diretta. La grande novità di quest'anno è Roberta Capua, nominata primadonna della trasmissione dopo un incontro con Costanzo che l'ha vista le ha parlato e l'ha gradita. Con lei C audio lippi, tornato dopo breve assenza, e Luca Laureati, impagabile spalla a suo tempo di Bonolis. Più una schiera lunga, lunghissima di ospiti fissi a ognuno dei quali, come nella commedia dell'arte, Costanzo ha affidato una «recita a soggetto». A Pupo, cantante rinverdito da una sua biografia su Raitre, il compito di raccontare la propria vita. A Costantino e Daniele de «Il Grande Fratello», quello di dare consigli sentimentah. A Platinette, l'uomo-donna più amato dalla televisione italiana, quello di far domande dall'alto della sua malignità professionale. Per esempio, ieri ha chiesto alla Capua cosa l'abbia ferita tra le tante cose scritte su di lei. E Roberta Capua pronta: «Che il mio fidanzato. Rosolino, abbia vinto meno medaglie alle Olipiadi per colpa mia». A Debora Capidoglio tocca invece presentare casi di cronaca più curiosi dell'abituale: il primo di questo «Strano ma vero» è stata la storia di un uomo che ha appena scoperto di avere ima figlia di diciassette anni. Finito il cast? No. Ci sono ancora Orietta Berti, Sandro Mayer, Silvana Giacobini, Daniele Interante, Emanuela Aureli, Biagio Izzo, I Fichi d'India, Max e Pintus. E ora è finito l'elenco? No. A questi teleclivi più o meno vip, vanno aggiunti i finalisti più amati di «Amici», i ragazzi dell'ultimo «Grande Fratello» nonché i prossimi esuli della «Caaasa», l'orchestra di Demo Morselli, la regia di Beppe Recchia. Finito, finito, finito? No. C'è anche una sit-com, erede ultima di quell'« Orazio» che Costanzo lanciò tanti anni fa ricevendo perfino i complimenti di Antonioni. L'ha scritta Enrico Vaime, si intitola «Condominio», un nome che fa sempre comodo perché ci puoi ficcare di tutto, ed è interpretata da Laura Freddi, nel ruolo dell'amministratrice condominiale, Claudio Lippi, in quello di un suo zio piovuto dal cielo, Fanny Cadeo, che fa una parrucchiera chiamata d'urgenza a sistemare capelli stressati. Si parla di tutto, a «Buona domenica», possibilmente di cose sciocche tipo meglio essere una Miss Italia o una Velina della tv? Oppure: erano più belle le donne di un tempo, tutte diverse tra loro, o quelle di oggi, che moda e palestra rendono uguali? Si ride, ma si sapeva già, solo nel giochino «Giù la maschera» che Lippi continua a presentare riuscendo tuttora a divertirsi. La stella del cinema di questa prima domenica è stato Stefano Accorsi, strapazzato dalla Mostra di Venezia dove era arrivato addirittura con due film. Il momento serio è l'intervista di Costanzo al sindaco di Roma Veltroni, trionfalmente reduce da una Notte Bianca con due milioni di persone e nessun incidente. Al suo fianco Carla Fracci, eternamente in bianco e sempre bellissima, che a Cinecittà, l'altra notte, aveva danzato sulle note deir«Ave Maria» di Schubert. Si canta meno a «Buona domenica» quest'anno. E si balla anche meno. «La tv deve essere più sobria», spiega Costanzo, «la gente si chiude in piccoli gruppi. Non so se sia un bene o un male, ma è normale quando c'è instabilità». Maurizio Costanzo

Luoghi citati: Capua, Italia, Roma, Venezia