Boscaioli, oggi il gran finale di Gianni Giacomino

Boscaioli, oggi il gran finale SODDISFATTI GLI ORGANIZZATORI DEL CAMPIONATO MONDIALE MENTRE GLI ITALIANI SONO VICINI AL GRADINO PIÙ' ALTO DEL PODIO Boscaioli, oggi il gran finale «Le valli di Lanzo hanno già vinto la loro sfida» Gianni Giacomino La nazionale italiana può vincere il ventiseiesimo campionato del mondo dei boscaioli. Il titolo verrà assegnato oggi nella frazione Pialpetta di Groscavallo, in Val Grande di Lanzo, dove per l'ultima prova della sramatura e quella dimostrativa del taglio con l'accetta sono attesi circa cinquemila tifosi. Una marea di gente e di macchine. Più di duecento atleti in gara, dieci televisioni, quaranta giudici di ;ara, cento amministratori valigiani e poi cinquecento polente conce con trippa preparate dagli Alpini, dimostrazioni di tree climbing, di volo con parapendio e deltaplano. Per il rush finale c'è chi è arrivato con i voli charter dai paesi dell'Est, chi in macchina dalla Francia e dalla Germania, chi ha raggiunto a bordo dei camper le Valli di Lanzo partendo 'da Austria e Alto Adige. L'interesse cresce e il tifo lievita insieme ai risultati delle due nazionali italiane. «Meglio di così non poteva andare, sono soddisfatto, è un risultato sorprendente» dice entusiasta Giambattista Salavolti, l'emiliano di 41 anni che allena i due team di casa e che ieri non ha smesso un attimo di incitare i ragazzi nelle prove del «cambio catena» e del «taglio combinato» che si sono svolte a Coassolo, il paese dove è nata l'idea di portare in Italia la kermesse mondiale. Le nazionah "A" e "B" italiane occupano rispettivamente il secondo e il terzo posto della classifica provvisoria, precedute solo dallo squadrone austriaco. Una posizione raggiunta grazie a cinque medaglie: due ori, altrettanti bronzi e un argento. Sul gradino più alto del podio sono saliti Manfred Brunner, 41 anni, professione taglialegna e Patrick Pemthaler, falegname di 20 anni. Tutti e due arrivano dalla Val di Funes, vicino a Bressanone e non hanno incontrato rivali nel «taglio di precisione». «Ho cominciato a disputare delle competizioni questa primavera - racconta Pemthaler mentre tracanna una birra con quello che considera il suo maestro -. Mi ha convin- to Brunner che, oltre ad aver già conquistato altri titoli, è stato quello che mi ha insegnato tutto. Mi ha trasmesso i segreti della motosega, del taglio, della concentrazione che si deve raggiungere durante le prove». Nella classifica generale indi¬ viduale l'imbattibile austriaco Herwig Erhard, leader mondiale, precede di un soffio proprio Manfred Brunner e il varesino Massimiliano Biemmi, il campione italiano. Così non rimane che tifare per la nazionale di casa e sperare in qualche débàcle degli infallibili tagliale;na austriaci. La cerimonia dela premiazione si terrà dalle 18 alle 19.30, a Traves dove sia il presidente della Regione Enzo Ghigo che quello della Provincia Antonino Saitta hanno assicurato la loro presenza. Giambattista Salavolti Massimiliano Biemmi Oggi per le ultime prove sono attesi 5 mila tifosi a Pialpetta