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Valenza, prime denunce di vandali DOPO IL ROGO AL PARCO GIOCHI SCATTA IN CITTA' LA «TOLLERANZA ZERO» Valenza, prime denunce di vandali Sorpresi l'altra notte a imbrattare con lo spray alcune panchine VALENZA Decine di migliaia di euro di danni ogni anno, trentamila solo nel recente incendio dell'area giochi nei giardini di via Camurati. La città non ne può più dei vandali e il sindaco Germano Tosetti - alla notizia che erano stati incendiati gli scivoli, i fiochi, le giostre e le apparecchiature a castello dei bimbi aveva sollecitato le forze dfill'ordiùe'àd'ititétìàiflcare la sorveglianza. Era avvenuto all'indomani dello scempio del 29 agosto: durante un summit dei comandanti cittadini delle diverse forze di polizia. Da quel giorno i vigili urbani hanno avviato un programma di controlli a lai-go raggio, avvalendosi di personale in borghese, che l'altra sera ha dato i primi frutti. Sono stati sorpresi sul fatto tre giovani, dai 16 ai 17 anni che avevano appena imbrattato con lo spray le panchine dei giardini di via Alfieri. Identificati, i tre sono stati denunciati per danneggiamento. E' il primo provvedimento in città: «Non sarà sicuramente l'ultimo - promette il comandante del corpo di polizia municipale, Flaviano Crocco - in passato si era cercato di chiudere un occhio sulle bravate dei giovani, nell'intento di educare, ma evidént'éménte le nostre intenzioni sojpo^statótràvi' satéé si è verificata un'escalation negativa che Seve aver fine a tutti i costi. Intensificheremo l'attività di prevenzione e repressione di questi atti, che non hanno giustificazione alcuna. Le pattuglie in borghese saranno sempre più numerose e colpiranno al momento opportuno, senza tollerare nulla. Gli interessati sono avvisati». [r. e]