Un vecchio tabù per il nuovo Toro di Roberto Condio

Un vecchio tabù per il nuovo Toro ROSSI: «RIPARTIAMO DAZERÒ, IL PASSATO È DIMENTICATO». MARCHIGIANI IMBATTUTI IN CASA NEL 2004 Un vecchio tabù per il nuovo Toro Ad Ascoli cerca il colpo che manca da un anno Roberto Condio TORINO L'Ascoli, che nel 2004 non ha mai perso in casa (6 successi e 7 pareggi su 13 partite), ospita il Toro che in trasferta non vince da 361 giorni. Presentata così, la sfida di stasera al «Del Duca» non lascia molte speranze ai granata. Pare, però, che il nuovo Toro sia ben diverso da quello che dagh ultimi 20 viaggi di campionato ha riportato a casa appena 10 punti frutto di altrettanti pareggi. Gioco e risultati, morale e ambiente, determinazione e forma degh uomini-chiave: tutto, nei primi cinque impegni della stagione, ha fornito a Ezio Rossi quasi esclusivamente segnah positivi. Le due trasferte di Coppa Italia (5-1 a Lumezzane e 3-3 col Genoa) confortano ma non bastano ancora a sconfiggere un tabù vecchio e sempre più pesante da sopportare. Se qualcosa davvero è cambiato, il Toro deve dimostrarlo stasera ad Ascoh, prima fermata di quel lungo viaggio in giro per l'Italia «minore» che sarà la nuova serie B. «Ripartiamo da zero - assicura Rossi -. A tutte queUe trasferte senza gioia non voghamo né dobbiamo pensare più. Questo è un gruppo nuovo, con tanti ragazzi che non hanno vissuto queUe esperienze . La filosofia che ci guida èia mia di sempre: cercare di imporre il gioco, usare lo stesso approccio in casa e in trasferta. Ascoh è un campo tra i più ostici ma sappiamo anche che se riusciremo a tenere palla a terra, a manovrare in velocità e a evitare la bagarre, potremmo tornare a casa con qualcosa dì bello e concreto». Arraffare i tre punti non servirebbe solo a porre fine alla serie nera estema e a preparare la miglior cornice possibile al big-match della cadetteria in programma martedì sera al «Delle Alpi» contro il Genoa di Cosmi. Per il Toro, mai partito con due vittorie consecutive in serie B, sarebbe anche una primizia storica. «Gli stimoli non mancano - conferma Rossi -. La squadra è in salute ed è pronta a cavalcare l'onda positiva. Abbiamo rimosso quel bruttissimo 0-0 dì Ascoh che nella scorsa stagione ci tolse definitivamente le speranze di rientrare nel giro-promozione. Pensiamo solo ali Ascoh di oggi, squadra tignosa con dei bei mastini dietro e tanta qualità nei giocatori d'attacco, .dagli esterni Capparella e Fini alle punte Buechi, Eliakwu e Colacene, uno dei quali partirà dalla panchina». Rossi ha visto e rivisto i bianconeri perdere 2-1 il debutto dì Empoli. Non ne ha tratto un'impressione tranquillizzante: «È stato un ko immeritato, e non solo perché nel recupero Cudini ha colpito un palo. Giocano bene, i marchigiani. E in casa, dì solito fanno ancora meglio. Sarà importante avere pazienza. Proprio come contro U Ghie ve: nel primo tempo abbiamo avuto qualche difficoltà a sviluppare il nostro solito gioco ma non ci siamo innervositi e nella ripresa abbiamo trovato sbocchi e fatto benissimo». Nessun dubbio dì formazione, in casa granata. Giocheranno gli undici che otto giorni fa hanno cominciato il campionato affondando in 39' il Verona. Prima di raggiungere il ritiro di San Benedetto del Tronto, ieri mattina il Toro ha svolto la consueta rifinitura a Orbassano. Schemi, calci piazzati e un fuori programma finale: sette rappresentanti della Maratona hanno incontrato prima 1 «senatori» della squadra (De Ascentis, Sorrentino, Balzaretti e 1 'nuovi' Marazzina e Maniero) e poi Rossi per chiarire la posizione del tifo organizzato sul raid vandaheo dì mercoledì notte. «Chi ha fatto irruzione al campo è un indegno e dì sicuro non tiene al Toro quanto noi. Confermiamo il nostro pieno sostegno alla squadra: è giovane e ha bisogno del nostro appoggio. Continuiamo a contestare la società, ma civilmente». •& ■ ■ , ■■ A ! ^^ iiiiiiiiiii SKYCALCIO7ORE2O,30 ay r^y/Jj jjBg [1; g ^Tj'jm Rossi è senza vittorie da 20 trasferte

Persone citate: Balzaretti, Capparella, Cosmi, Cudini, De Ascentis, Del Duca, Ezio Rossi, Maniero, Marazzina, Sorrentino

Luoghi citati: Ascoh, Empoli, Italia, Lumezzane, Orbassano, San Benedetto Del Tronto, Torino