Viaggio fra gli olivi resistenti al freddo di Giancarlo Spadoni

Viaggio fra gli olivi resistenti al freddo ITINERARIO ALLA SCOPERTA DELLA COLTIVAZIONE DI NICCHIA: 16 MILA PIANTE IN PIEMONTE E CINQUANTA PRODUTTORI Viaggio fra gli olivi resistenti al freddo Nella «Casa del Nespolo» a Revello esposti oli regionali d'autore Giancarlo Spadoni REVELLO Una mostra dedicata agli «olivi resistenti al freddo e agli oli regionali d'autore»: è in programma sabato 2 e domenica 3 ottobre nella storica «Casa del Nespolo» a Revello, di fronte alla Collegiata, nel Saluzzese. L'esposizione sarà presentata oggi, alle 12, da Paolo Pejrone, architetto dei giardini e componente dell'Accademia di Agricoltura di Torino. L'evento fa seguito alla prima rassegna, svoltasi lo scorso anno, «Olio olivi e Oleandri», che aveva già sorpreso e interessato un folto pubblico, interessato alla coltivazione dell'ohvo in Piemonte e nell'alta Italia, in zone, cioè, fino ad oggi considerate climaticamente inadatte. Molte quest'anno le novità, prima fra tutte la decisione di Paolo Pejrone di far diventare questa «Casa del Nespolo» sotto il colle dove l'architetto cura il suo straordinario giardino con ina olivato di oltre 1200 piante, da cui ricava l'olio extravergine «Bramafan» - un punto d'incontro per la cultura del verde. Gli oh presenti alla mostra rappresenteranno buona parte delle regioni italiane, ma soprattutto la giovane produzione dell'«Asspo», l'Associazione Piemontese Olivicultori, di cui è fondatore e presidente Pier Luigi Baratono, di Vialfrè (Torino). L'associazione, fondata nel novembre scorso, conta già oltre cinquanta soci: per aderire hanno presentato referenze costiuite da schede predisposte dal consocio professor Francesco Leone, ricercatore del Cnr,. dove sono già censite 16 mila piante di ohvo, che saranno oggetto di studi e selezioni. Per il momento la produzione è ancora scarsa, sebbene il vice presidente dell'Asspo, Valentino Veglio di Moncalvo, nel 2003 ha già ricavato dal suo oliveto piemontese oltre 300 chilogrammi di ottimo olio extravergine. La mostra di Revello, che ha ottenuto l'appoggio dell'Onao, associazione professionale di assaggiatori d'olio, ospiterà anche due importanti convegni. Il primo, sabato 2 ottobre, sarà dedicato a «L'oho e l'Olivicoltura in Piemonte», il secondo, domenica 3, s'intitola «Corso extra education». Numerosi i relatori, tra cui il giornalista Gian Luca Boetti, i professori Francesco Leone, Marino Giordano e Vittorio Vallini, Pier Luigi Baratono, e naturalmente Paolo Pejrone, che si autodefinisce produtore amatoriale, ma dell'olivo è soprattutto appassionato cultore. L'esposizione si svolgerà nella «Casa del Nespolo» dell'architetto Paolo Pejrone