Se il boscaiolo perde lo sponsor di Gianni Giacomino

Se il boscaiolo perde lo sponsor IEI SUOI MAXRCHI, BUFERA SUI CAMPIONATI Se il boscaiolo perde lo sponsor Gianni Giacomino DOPO la prima giornata di prove al nano della Mussa il campionato del mondo dei boscaioli riserva già un colpo di scena. La Husqvama, sponsor delle due nazionali italiane dei taglialegna e di altre compagini in gara, minaccia di ritirare le squadre. All'origine della decisione c'è una delibera resa esecutiva dal Comune di Groscavallo dove domenica prossima sono previsti i confronti finali nelle specialità di «sramatura» e «taglio con l'accetta». Il documento vieta a chi non ha stipulato dei contratti dì sponsorizzazione con gli Amici Boscaioli delle Valli di Lanzo e del Canavese (organizzatrice dell'evento con Regione, Provincia e Comunità Montana delle Valli di Lanzo) di affiggere manifesti, attrezzare punti vendita, o effettuare dimostrazioni sul territorio dell'ultimo paese della1 Val Grande. In pratica gli spazi espositivi saranno riservati agli sponsor come la Stihl, la multinazionale tedesca robusta finanziatrice dei mon¬ diali. «Noi dobbiamo garantire l'assistenza tecnica ai boscaioli delle nazionah italiane e di altri Paesi che indossano divise con la scritta Husqvama e Jonsered, se a qualcuno non va bene ordineremo alle squadre di non imbracciare le motoseghe - taglia corto Maurizio Fiorin, il responsabile di Husqvama in Italia -. Meglio fermarsi piuttosto che rischiare una denuncia». Poi Florin incalza: «Non capisco perché domenica non possiamo presentarci a Groscavallo con il nostro lego. Durante l'ultima alluvione abbiamo addirittura aiutato nella ricostruzione il Comune di Groscavallo e adesso siamo vincolati a una delibera che ritengo assurda». In queste ore i vertici della Husqvama stanno cercando di trovare un accordo con il presidente della Federazione Italiana Boscaioli, Daniele Combi. «Per me possono fare quello che vogliono, ma bisogna anche capire se gli atleti vogliono ritirarsi - risponde Combi -. Con la Husqvama ci siamo sempre trovati bene nel campionato italiano, non capisco il perché di questa presa di posizione». Liquida: «Sono solo beghe tra case produttrici di motoseghe, le gare continueranno». Una questione di soldi. «Mesi fa ai dirigenti della Husqvama abbiamo chiesto ima sponsorizzazione per i mondiali e non ci hanno mai risposto», spiega Giuseppe Giacomelli, eletto sindaco di Groscavallo nella primavera scorsa. Che ha già trovato una soluzione al problema «limando» la delibera di giunta. «Se la Husqvama vuole esporre può allestire i suoi stand in frazione Campo della Pietra, a circa cinque chilometri dall'area dove si svolgeranno le gare - dice Giacomelli -. Se dovranno prestare l'assistenza agli atleti in gara è sufficiente che coprano le scritte Husqvama e Jonsered». La delibera vieta anche di sorvolare i cieli di Groscavallo con degli aerei e di sistemare mezzi aerostatici che non siano degli sponsor ufficiali. «Perché la Husqvama conclude Giacomelli - avrebbe voluto essere presente con due mongolfiere, un po' eccessivo per un marchio che non ha sganciato nemmeno un euro per la manifestazione».

Persone citate: Amici Boscaioli, Combi, Daniele Combi, Giacomelli, Giuseppe Giacomelli, Maurizio Fiorin

Luoghi citati: Comune Di Groscavallo, Groscavallo, Italia, Lanzo