Raccolta differenziata rifiuti ora tocca anche a Moncalieri di Giuseppe Legato

Raccolta differenziata rifiuti ora tocca anche a Moncalieri ENTRO FINE ANNO SPARIRANNO I CASSONETTI DALLE STRADE Raccolta differenziata rifiuti ora tocca anche a Moncalieri Giuseppe Legato Per l'assessore all'Ambiente Franco Ghione è megho parlare di «una svolta epocale». Dopo Vinovo, Beinasco, Trofarello, Rìvalta e Orbassano tocca a Moncalieri pianificare la nuova raccolta differenziata «obbligatoria per raggiungere i-parametri del decreto Ronchi - spiega l'assessore - e in linea con il piano provinciale di gestione dei rifiuti e la legge regionale 124». Vìa ì cassonetti dalle strade della città entro la fine dell'anno. Arriveranno i raccoglitori per 6 tipologie di rifiuti: carta, plastica, vetro, umido (organico), alluminio e indifferenziata. Dai mappalì previsti nel progetto, la città ne esce divisa in sette aree diverse, «una sorta dì sottolineatura delle vocazioni dì ogni parte del territorio» precisa Ghione. Commerciale, industriale, centro storico, collina, borgate e aree scarsamente abitate. In ogni sottozona le quantità dei cassonetti e la disposizione degli stessi sarà diversa. La nuova raccolta dovrebbe partire entro fine anno e da subito su tutto il territorio. Un approccio globale «importante - secondo Ghione per evitare inconvenienti quali il conferimento di rifiuti indifferenziati nelle zone ancora a vecchio regime». Il cambio di abitudini a cui la popolazione andrà incontro è uno dei punti più caldi del discorso. Il Comune, in linea con una polìtica che investe risorse e progettualità su una maggiore comunicazione verso l'esterno, ha messo in scaletta tutta una serie dì incontri con la cittadinanza, «uno per ogni utenza e per ogni boigata» precisa l'assessore, per spiegare punto per pùnto le modifiche e le nuove direttive in materia di conferimento dei rifiuti. Obiettivo? «Limitare al minimo i punti oscuri di questa svolta. Megho partire un mese dopo che cominciare a lavorare con cittadini che non hanno colto l'essenza del cambiamento e i risvolti positivi che ne trarrà la città». In parallelo corrono altri due progetti: una campagna casa per casa con opuscoli informativi in via dì definizione, e la costruzione dì tre centri di conferimento per ì rifiuti non appartenenti alle categorie già previste nei cassonetti; «ai citta¬ dini che lì useranno - dice Ghione - verranno riconosciuti incentivi. Questo sia chiaro. I cittadini virtuosi saranno premiati». I timori, 'legati a una partenza balbettante in linea con altre città già passate al nuovo capitolo, esistono ma sono contenuti: «All'inìzio ci vorrà un periodo dì assestamento, ma siamo sicuri che la gente riuscirà a trovare un nuovo equilibrio. Noi ascolteremo tutti proprio per questo». I raccoglitori verranno sistemati nei cortili e negli androni di casa Sei le tipologie di rifiuti: carta, plastica, vetro, umido (organico), alluminio e indifferenziata

Persone citate: Franco Ghione, Ghione

Luoghi citati: Beinasco, Moncalieri, Trofarello, Vinovo