Demel: Fiat e Giti possono continuare l'alleanza per sempre di Piero Bianco

Demel: Fiat e Giti possono continuare l'alleanza per sempre ICATO DAL 3 OTTOBRE Demel: Fiat e Giti possono continuare l'alleanza per sempre Presentata la nuova Panda 4x4, nelle versioni base e «Climbing» L'ad di Fiat Auto: è il simbolo dell'impegno per rilanciare l'azienda Piero Bianco inviato a CASTAGNETO CARDUCCI Si apre un nuovo, importante capitolo nella storia, breve e già entusiasmante, dell'ultima generazione Panda. Sulle colline e sugli sterrati toscani l'amministratore delegato di Fiat Auto Herbert Demel e la sua rinnovata squadra di manager hanno presentato la 4x4, versione a trazione integrale della fortunata city car: un vero piccolo fuoristrada che ha raggiunto senza sofferenze, nei test più estremi, anche le pendici dell'Everest. Una sfida nel segno della tradizione. Lapo Elkann, da dieci giorni responsabile della promozione di tutti i marchi, ha sottolineato l'importanza di riaffermare nel mondo i valori del prodotto automobilistico made in Italy, abbinato ad altri valori riconosciuti del patrimonio nazionale, come la moda e lo sport, l'arte e la cultura. Simbiosi attraenti. La Panda 4x4 (nella versione base e in quella Climbing, che è la più completa e si annuncia come la più richiesta) arriverà sul mercato dal 3 ottobre. Prezzi molto interessanti, rispettivamente di 12.200 e 12.950 euro. Saranno ancora i gorgheggi delicati di Mina, in versione aggiornata (dont stop me, baby), ad animare gh spot pubblicitari. Un lancio strategico e intemazionale, quello di ieri, per il Gruppo torinese. Demel, per la prima volta anche in veste di direttore (ad interim) del brand Fiat, non lo ha nascosto: «La notizia di Panda Auto dell'Aimo - ha d^o - ar^vò a Torino mentre entravo per là prima volta nella palazzina di Mirafiori. L'ho considerato un augurio importante. Parliamo di una vettura che definirei quasi perfetta: per lo stile personalissimo, per praticità, affidabihtà, prestazioni e rapporto valore-prezzo. I clienti la pensano come me, lo dimostrano i 280 mila ordini finora raccolti. E' la conferma che il marchio Fiat ha il potenziale per attrarre nuovi chenti. Panda è anche la prova della nostra capacità di produrre vetture eccellenti». «La 4x4 - ha aggiunto Demel - si arricchisce di un elemento in più come la trazione integrale, diventa una vettura davvero multifunzionale, una delle più compatte ed econo- miche sul mercato mondiale, capace di affrontare dossi e guadi e una pendenza massima del 52|}(). Esprime tecnologia e capacità d'innovazione. Inoltre è facile da usare, intelligente, funziona bene. Panda è lo specchio della nostra storia di successo, il simbolo dell'impegno per rilanciare la Fiat». Demel ha sottolineato con fiducia e ottimismo lo spirito del nuovo team, varato con Sergio Marchionne e col presidente Luca Montezemolo: «Energia, lavoro di gruppo e velocità, sono questi i tre valóri che cercavamo. La nuova organizzazione è in linea con la visione che abbiamo di un'azienda vincente. La nuova struttura dà forza all'autonomia delle persone e premia responsabilità e competenze. Sarà completata entro poche settimane. Non partiamo dal nulla: oggi Fiat Auto sta molto meglio di 8 mesi fa. La quota in Italia è arrivata al 28,50Zo, il miglior risultato degli ultimi 5 mesi; i volumi sono saliti del 2,9lft, due volte e mezzo la crescita complessiva del mercato; Punto, Panda, Ypsilon e Stilo sono tra i dieci modelli più venduti. Inoltre ad agosto i volumi di Lancia sono cresciuti di 0,9 punti e quelli di Alfa di 9,4 punti, mentre stiamo commercializzando Musa e Crosswagon che apriranno nuovi orizzonti. A livello europeo i volumi dei nostri brand sono aumentati di 3 punti in un mercato cresciuto di appena 1,8. La sfida ora è consolida¬ re questi risultati. Il successo di Panda è un modello da seguire, il punto di partenza del nostro impegno per il futuro». Risposte chiare alle domande più impegnative, da parte del capo di Fiat Auto: «Due milioni di vetture? Ci possiamo arrivare, in 4-5 anni. Le alleanze? L'abbiamo con Peugeot, l'avremo con Suzuki; e la più importante, con General Motors, può durare. Per sempre, perchè no? Non ci sono al momento segnali che debbano finire né quella industriale, né quella finanziaria. Ma di queste cose non parlo io, parlano gh azionisti. Piattafonne comuni nasceranno nel 2005 la nuova vettura di segmento D e l'erede della Punto. Il resto si vedrà». Due immagini della nuova Panda 4x4

Persone citate: Demel, Herbert Demel, Lapo Elkann, Luca Montezemolo, Sergio Marchionne, Suzuki

Luoghi citati: Castagneto Carducci, Italia, Torino