Venticinque morti a Falluja di E. St.

Venticinque morti a Falluja NUOVO ATTACCO USA Venticinque morti a Falluja " Almeno 25 persone sono rimaste uccise e circa una ventina ferite nel bombardamento delle truppe americane a Falluja. Secondo quanto riferisce il comando statunitense a Baghdad, l'obiettivo dell'attacco erano presunti «nascondigli» utilizzati dagli estremisti legati al terrorista giordano Abu Musab al Zarqawi. Un portavoce ha precisato che un edificio della guerriglia è andato distrutto e numerosi terroristi «eliminati», aggiungendo che nel corso del raid non ci sono state vittime tra la popolazione. Notizia, quest'ultima, smentita dal dottor lyad Mohammed, dell'ospedale di Falluja, che ha riferito di vittime civili, tra cui «bambini». Ieri un generale dei marines ha pesantemente criticato sul Washington Post la tattica americana a Falluja: «Attaccare Falluja in aprile? Un errore. E ritirarsi da Falluja, affidandone il controllo a una brigata di ex soldati iracheni guidata da un ex generale di Saddam Hussein? Un errore peggiore». Ha idee nette e chiare, il generale James T. Conway, comandante della Prima Forza di spedizione dei marines, in pratica il responsabile delle forze americane nell'Iraq occidentale. Peccato che Conway lo mostri adesso, a cose fatte, mentre lui sta lasciando l'Iraq, mentre Falluja resta terreno di battaglia e dì morte: capitale dell'insurrezione sunnita contro la presenza americana sul territorio iracheno. [e. st.]

Persone citate: Conway, James T. Conway, Saddam Hussein, Zarqawi

Luoghi citati: Baghdad, Falluja, Iraq