A Carrù mostra e ricordi del presidente Einaudi di G. Sca.

A Carrù mostra e ricordi del presidente Einaudi LA RASSEGNA S'INAUGURA OGGI Al BATTUTI BIANCHI A Carrù mostra e ricordi del presidente Einaudi CARRU Ha richiesto un lungo lavoro di ricerca e archiviazione, ma il risultato è una mostra completa, molto approfondita, frutto dell'impegno di un gruppo di appassionati di storia locale. La rassegna che s'inaugura oggi, ha al centro della ricerca un personaggio della storia repubblicana come Luigi Einaudi. Così la storia locale diventa di rilievo nazionale, con un quadro preciso del tessuto culturale e sociale che ha formato l'esperienza politica, intellettuale e personale del primo Presidente della Repubblica. La cura la sua città natale, Carrù, dove il Presidente nacque il 24 marzo 1874. Si intitola «Carrù 1796-1915. Cultura e società, intorno alla figura di Luigi Einaudi» ed è promossa dall'associazione culturale «Amici di Carrù» del presidente Alessandro Abrate. Stamani, alle 10, si svolgerà la commemorazione dello statista liberale di fronte alla lapide affissa in suo ricordo sulla casa natale lungo il corso omonimo, in occasione della ricorrenza dei 130 armi dalla sua nascita. Saranno presenti alcuni rappresentanti della famiglia che oggi vive a Dogliani, dove il Presidente abitava e della Fondazione Einaudi di Torino. Nel cinemateatro «Fratelli Vacchetti», in piazza Cenacchio, si terrà la 'conferenza a cui seguirà l'apertura della mostra nella chiesa dei Battuti Bianchi. Molti i contenitori in cui svolge l'appuntamento. Fra questi il salone ottocentesco dell'antica dimora Boschetti-Dalanzo-Avagnina, in piazza Dante, dove si ammireranno «Argenti e gioielli di Otto e primo Novecento». La biblioteca civica «Dadone» accoglierà la documentazione sulla figura di Luigi Einaudi e la sede dell'associazione «Amici di Carrù», in via Roma, funzionerà da «vetrina» della mostra, che durerà fino al 26 settembre. Sempre oggi, alle 16, nel cinema-teatro «Fratelli Vacchetti» si terrà la proiezione del film «Luigi Einaudi. Diario dell'esilio svizzero» di Villi Herman. [g. sca.]

Luoghi citati: Carrù, Dogliani, Torino