Dall'Università di Ferrara al «Museo archeologico» di Alessandro Ballesio

Dall'Università di Ferrara al «Museo archeologico» CUORGNE' GLI STUDENTI POTRANNO SEGUIRE CORSI DI SPECIALIZZAZIONE Dall'Università di Ferrara al «Museo archeologico» Alessandro Ballesio Il museo archeologico del Canavese è pronto ad ospitare l'Università: da novembre i locali della ex Manifattura di Cuoi-gnè diventeranno la sede di un corso annuale di specializzazione in Archeologia Preistorica. E' il risultato di un accordo tra il centro di formazione Cesma e il dipartimento di risorse naturali e culturali dell'ateneo di Ferrara. Un passo importante, per l'ente che da pochi mesi gestisce il museo: da qui passeranno i futuri Indiana Jones, studenti del corso di laurea in "Tecnologie per i Beni culturali" che avranno la possibilità di accumulare accrediti universitari seguendo le lezioni tenute dai più prestigiosi docenti del settore. «Questa iniziativa arricchi¬ sce il Canavese di una nuova proposta di corsi universitari che si affianca a quella della sede di Ivrea del PoUtecnico di Torino - spiega il responsabile del centro di formazione, Marco Cima - ma è anche la dimostrazione di come questo museo stia diventando un autentico polo didattico e di ricerca». Gli studenti che si iscriveranno al Cesma scegliendo il corso di specializzazione per «Operatore recupero e restauro centri storici, indirizzo Archeologia Preistorica», otterranno ben 57 crediti presso l'Università di Ferrara: in pratica, secondo il nuovo ordinamento, l'equivalente di un anno di corso di laurea. Gli esami rimanenti dovranno essere sostenuti nell'ateneo emiliano. Ma l'accordo con il dipartimento di risorse naturali e culturali, noto in tutta Europa per le sue ricerche sul popolamento dell'arco alpino, prevede anche l'avvio di una fase di ricerca che a partire dalla prossima primavera porterà alla ripresa degli scavi archeologici alla Boira Fusca, sulle tracce dei cacciatori mesolitici che popolarono la zona circa 12 mila anni fa e la creazione di un «Atlante storico del paesaggio canavesano». Le attività del museo (un prezioso scrigno che contiene oltre 1500 reperti di tutte le epoche) sono strettamente collegate a quelle del Cesma grazie anche a un ricco programma rivolto a tutti gli studenti di ogni ordine e grado. Ed è in arrivo un nuovo pezzo da esporre: una preziosa piroga monossile ritrovata nella torbiera di San Giovanni dei Boschi, conservata finora nei magazzini della Soprintendenza. GII studenti saranno impegnati nei lavori di scavo che riprenderanno alla «Boira Fusca»

Persone citate: Boira, Fusca, Jones, Marco Cima

Luoghi citati: Cuorgne', Europa, Ferrara, Indiana, Ivrea, Torino