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Berlusconi: la devolution riduce la spesa dello Stato IL PREMIER A BARI: TRE NUOVI SCAGLIONI IRPEF. NESSUNA STANGATA NELLA FINANZIARIA. L'OPPOSIZIONE: SONO I SOLITI SLOGAN Berlusconi: la devolution riduce la spesa dello Stato «Taglio delle tasse senza aumentare il deficit: puntiamo a una crescita durevole» BARI. Silvio Berlusconi è pronto a ridurre le tasse, senza tagliare la spesa, nonostante il deficit pubblico. Ed è ugualmente pronto ad attuare il federalismo, garantendo che non comporterà nuovi costi nonostante le preoccupazioni esistenti. Il premier ha parlato a Bari, all'inaugurazione della Fiera del Levante. Per Berlusconi la Finanziaria per il 2005 non conterrà «alcuna stangata», provocherà una «crescita durevole» dell'economia e stimolerà la «fiducia». Ha aggiunto: «Ci saranno meno tasse con tre nuove aliquote» (23^0, 330Zo e 3907o)». E parlando dì federalismo, il premier ha dichiarato che «si tratterà di una riforma che porterà alla riduzione dei costi dello Stato e non all'aumento». Ippolito A PAGINA 9