Cimminelli: «Il brasiliano meritava una conferma»

Cimminelli: «Il brasiliano meritava una conferma» IL PATRON GRANATA ENTUSIASTA DEL FANTASISTA Cimminelli: «Il brasiliano meritava una conferma» Aurelio Benigno TORINO La differenza in campo l'ha fatta Pinga. E Pinga firmerà lunedi il contratto quadriennale che lo legherà al Toro fino al giugno del 2008. Adesso è lui l'uomo immagine di questo nuovo Toro di Ezio Rossi. E non è un caso che sia stato proprio Cimminelli ad intervenire personalmente per risolvere un contratto" che stava per diventare un problema. Lunedì presso gli uffici della Ergom di Borgaro ci saranno Cimminelli, Eomero, Zaccarelli e Cravero, oltre a Pinga e ai suoi due procuratori. Ed è stato Cimminelli il primo a comparire dopo il successo sul Verona: «Mi sono proprio divertito. Era da cinque anni che non vedevo il Toro vincere alla prima giornata. Io e Remerò siamo scesi per complimentarci con i ragazzi, ma in particolar modo con Sorrentino che ha salvato parecchie volte il risultato». E Finga? «Lo conosco bene, per lui ho speso 5 miliardi delle vecchie lire e non aveva ancora 18 anni, mica mi stupisco. Infatti l'ho confermato». Si parla tanto di questo 3-1 ovviamente, ma è inevitabile che si parli del brsiliano. Ezio Rossi prende atto, ma per lui non è una novità: «E' dal primo giorno di ritiro che continuo a dire che Finga è cambiato, che lavora con umiltà e spirito di sacrifido. Il nostro segreto è che lui e Quagharella non offrono punti di riferimento. Il cambio? Devo pensare alla Coppa Italia di martedì contro il Chievo e parecchi giocheranno di nuovo anche Finga»i Con il rigenerato Pinga si esaltano tutti, compreso Marazzina, autore del primo gol granata; «Ero già convinto che la scelta fatta quest'estate fosse quella giusta, ma adesso ne sono ancora più sicuro. Ho scelto di andare in B solo perchè è stato il Toro a cercarmi altrimenti non avrei accettato. E' stata decisione giusta. Pinga? Ci troviamo ad occhi chiusi, quando parte il suo cross so già dove arriva e la conferma è che abbiamo confezionato parecchi gol in questo modo». Marazzina ha trovato anche Quagliarella come spalla ideale: «Questo ragazzo è davvero una sorpresa, sembra che si giochi insieme da una vita. Ma adesso calmiamoci, la strada è ancora lunga e una grande squadra la si vede nei momenti difficiU». Il brasiliano Pinga

Luoghi citati: Borgaro, Italia, Torino