La scommessa sulla plastica

La scommessa sulla plastica L'attività di un consorzio di aziende e di un centro di cultura La scommessa sulla plastica In città un polo dedicato alla ricerca ALESSANDRIA La creazione di un polo alessandrino dedicato alla formazione e alla ricerca sui materiali plastici è storia recente, storia che tuttavia affonda le sue radici in una tradizione industriale consohdata da decenni, con numerose aziende «plastiche» operanti in provincia, artefici di sviluppo a livello nazionale e intemazionale. Proprio da alcuni di questi gruppi industriali di origine alessandrina è nata l'idea di realizzare un consorzio, battezzato Proplast, che promuovesse attività di formazione e di ricerca applicata nel settore delle materie plastiche. Politecnico di Torino e altre realtà locali hanno abbracciato da subito questo progetto. Primo risultato concreto la creazione del Centro di cultura per l'ingegneria delle materie plastiche (Cdcmp) a cui è seguita nel '99 l'istituzione - presso la sede alessandrina del Poh - del primo corso di laurea in Ingegneria delle Materie Plastiche. H consorzio Proplast, conta ad oggi 71 soci, tra cui 64 aziende, sette associazioni di settore e di categoria (Unionplast, Assoplast, Ucisap, Aisr. Unione industriale di Alessandria e Api) oltre a ben sette università Italiane. Proplast - anche attraverso il Cdcmp - finanzia e gestisce varie attività di formazione rivolte alle materie plastiche, così come tutte le attività di ricerca sulla caratterizzazione e la trasformazione dei polimeri, sulla progettazione e l'innovazione delle tecnologie applicate. Proplast e Cdmp hanno oggi un organico di oltre 40 persone. SUPPORTO ALLE AZIENDE. Proplast e Centro di cultura offrono servizi di prove e consulenza a numerose aziende del settore: attraverso i finanziamenti ricevuti o previsti da progetti e commesse di ricerca, sono stati allestiti e stanno continuando a crescere laboratori dotate di strumentazione di livello per attività di ricerca e testing sui materiali polimerici, la progettazione di manufatti, sviluppo e ottimizzazione di nuovi materiali. LA FORMAZIONE. Proplast e Centro di cultura organizzano formazione specialistica e post laurea - normalmente della durata di un anno - per tecnici e tecnologi specializzati nella trasfonnazione dei materiali polimerici. Ci si rivolge a laureati in chimica e ingegneria. Lo sbocco professionale naturale è nelle aziende consorziate, sia in Italia che all'estero. CORSO PROGETTISTI CAD/ CAM. Prepara giovani diplomati e disoccupati, ambosessi, a lavorare sulle tecnologie di progettazione di manufatti (oggetti e componenti in materiale plastico) e stampi (gli strumenti da cui si ottengono i manufatti) per le industrie del settore materie plastiche. Durata totale 1200 ore, inizio in ottobre, conclusione a giugno. Le ore di stage sono 420 (pari a circa 3 mesi in azienda). Dallo stage in azienda i giovani ottengono spesso la prima proposta di lavoro da accettare al termine del corso. Tutti i corsi di specializza- zione organizzati dal Centro sono gratuiti e a numero chiuso (massimo 15 allievi). Le selezioni dei partecipanti si tengono sino al 30 settembre. Chi è interessato può inviare il suo curriculum a Simona Coscia, presso il Cdcmp-Politecnico di Torino, viale Michel 5, Alessandria. Info: 0131-229324. MASTER IN SCIENZA E TECNOLOGIA DEI POUMERI. Attivato da Proplast in collaborazione con lo lai, si rivolge a laureati dei settori scientifici e tecnologici, in particolar modo a laureati in ingegneria, chimica e fisica. L'obietti¬ vo generale è fornire ai partecipanti al corso una visione il più possibile integrata tra chimica, fisica e applicazioni dei materiali polimerici, favorendo un approccio rivolto all'applicazione e alle problematiche industriali. Saranno coinvolti specialisti di università italiane e straniere e di consulenti e dipendenti di aziende appartenenti al consorzio Proplast. Molte delle lezioni saranno in inglese. Il numero massimo è di 15 studenti iscritti e si è ammessi al corso attraverso una selezione basata sui titoli e un colloquio finalizzato ad accertare le motivazioni e la preparazione del candidato. Prerequisito per l'ammissione al corso è la conoscenza della lingua inglese. La domanda d'iscrizione dovrà pervenire entro il 30 novembre al consorzio Proplast. Info: www.cdcmp.it, oppure www.proplast.it. ORIENTAMENTO E COLLOCAMENTO PROFESSIONALE. Obiettivo di Proplast è soddisfare le esigenze professionali di diplomati e laureati, soprattutto se già in possesso di competenze sulle materie plastiche: primi fra tutti gli ingegneri in uscita dal percorso di laurea triennale sulle materie plastiche e i diplomati specializzati. Per i partecipanti ai corsi di specializzazione la percentuale di successo dell'inserimento lavorativo è dell' 83yo, mentre sale al 10007o per i partecipanti al corso di laurea. Sono sempre più numerosi i giovani che si faniio conoscere dallo staff del Cdcmp-Proplast chiedendo aiuto e suggerimenti per il proprio percorso ai crescita professionale. Si tratta di diplomati tecnici 0 di lauféati vsltiè discipline, principalmente chimica, ingegneria, fìsica, disegno industriale. Se desiderano lavorare nel settore delle materie plastiche Proplast li aiuta sia proponendo loro attività di formazione specialistica, sia inviando la loro candidatura a organizzazioni che ne hanno fatto richiesta o che potrebbero averne bisogno. Tali aziende sono principalmente quelle consorziate a Proplast, ma non solo. AGGIORNAMENTO PERSONALE AZIENDALE. Vengono organizzati convegni e seminari specializzati, di uno o più giorni, con partecipazione di esperti accademici e aziendali a livello nazionale e intemazionale. Esiste inoltre un corso di aggiornamento annuale organizzato con cadenza di un pomeriggio alla settimana e suddiviso per moduh, affrontando l'argomento materie plastiche dalle caratteristiche della materia prima alle problematiche di progettazione (www.cdcmp.it/wilY.html). Infine ci sono corsi di formazione inter e intra-aziendali, organizzati per risolvere o migliorare problematiche specifiche presso le sedi aziendali interessate. Due giovani di fronte a un'apparecchiatura in dotazione al Centro di cultura per l'ingegneria delle materie plastiche

Persone citate: Simona Coscia

Luoghi citati: Alessandria, Api, Italia, Torino