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Valenza offre tutto a «bùn pat» Ogni genere di merceologia a prezzi competitivi, quasi un «outlet» Valenza offre tutto a «bùn pat» Domenica grande fiera nelle vie del centro VAlENZA Nell'era del mercato globale la «Fera dal bunpàt» limitata ad una sola città potrebbe far sorridere, al contrario è il fiore all'occhiello del Comitato commercianti «Valenza è», che l'organizza due volte l'anno, coadiuvato da Confesercenti e Conf commercio, con il supporto economico del Comune Valenzano e della Cassa di risparmio di Alessandria. Basta dare un'occhiata alle tipologie merceologiche presenti per comprenderne l'importanza: abbigliamento per i due sessi e per tutte le età, intimo, ottica, libri, gastronomia, scarpe, tessuti, dolci, maglieria, camiceria, computer, gioielli naturalmente, in un contesto multicolore, con ì bar e le gelaterie aperte e la musica che fa da contomo. Ad attirare è soprattutto la formula studiata per la manifestazione: niente vendite all'interno dei negozi, che possono intimorire e scoraggiare gli b.cquirenti ma shopping all'aperto, su grandi tavoli, dove si può esaminare la merce in tutta tranquillità: «E' un meccanismo che nelle cinque edizioni precedenti ha dimostrato di funzionare perfettamente - spiega il presidente del Comitato, Franco Stanchi - i risvolti psicologici giocano un ruolo determinante m questa vendita, che si avvale anche di prezzi molto favorevoli. Per un giorno infatti, ì commercianti abbandonano ì prezzi dì listino per affidare i loro affari alla pura convenienza, per il cliente naturalmente. Provare per credere. E' anche un incentivo per far sì che ì valenzani sì affidino con più fiducia alla rete commerciale della loro città, invece di tradirla a scapito di altre realtà che, tenendo conto delle spese di trasferta, alla fine sì rivelano più dispendiose». Domenica dunque, dalle 9 alle 20, il centro storico rigorosamente interdetto al traffico si trasfonnerà in una sorta dì «outlet». Oltre ai negozi del centro, saranno presenti anche gli esercizi periferici, che sì trasferiranno nei punti strategici della città. Un'unione significativa per la forza propositiva della manifestazione. Come è d'uso, la «Fera dal bunpàt» avrà anche un risvolto benefico. In piazza Verdi si terrà il «Sangria party», promosso dall'Associazione Donne Insieme e dal Gruppo volontari per il futuro. In cambio di una pìccola offerta, da devolvere all'Avìs di viale Manzoni, sì potrà gustare una sangria squisita e beneaugurante. Val la pena dì ricordare che la partecipazione alla «Fera dal bunpàt» è riservata ai soli commercianti cittadini: le adesioni debbono pervenire al negozio di Benetton di corso Garibaldi 105, tei. 0131/955578. L'iscrizione è di 20 euro per gli associati al Comitato e di 60 per gli altri. Per chi desiderasse iscrìversi la quota per il 2004 è di 62 euro. Immagini della scorsa edizione della «Fera dal bùn pat». Shopping all'aperto, su grandi tavoli, dove si può esaminare la merce in tutta tranquillità. «E' un meccanismo che nelle cinque edizioni precedenti ha dimostrato di funzionare perfettamente» dice Franco Stanchi