La Stampa - Consultazione Archivio

Serie A stile Champions un inno prima di giocare LEGA: POSTICIPI AL GIOVEDÌ PER I TRE TURNI INFRASETTIMANALI Serie A stile Champions un inno prima di giocare Nino Sorniani MILANO La Lega Calcio si gode nella massima armonia il successo conquistato sui tribunaU e su quanti volevano una nuova rivoluzione in serie B. Ma le lotte per difendere i M'opri diritti non sono finite. Nell'assemblea generale di ieri si è affrontato un nuovo problema: lo statuto federale, che dovrebbe essere approvato il 4 ottobre prossimo, toghe il diritto di veto sull'elezione del presidente federale e il potere di nomina alla Lega professionisti. I presidenti non ci stanno, convinti che tocca a loro sceghere il presidente come massimi esponenti del calcio nazionale. Spiega Galliani: «La nostra Lega deve contare di più. Lo statuto ci riserva solo il lyft, come la Lega di C, contro la Lega dilettanti che ha 3 350z4, l'Assocalciatori il 2007o e l'Assoallenatori il 100Zo. Inoltre da ottobre ci sarà anche l'Associazione arbitri col 207o. Troppo poco». Il vicepresidente Matarrese aggiunge: «Occorrono garanzie per la nostra Lega: che il presidente federale sia una nostra emanazione». E il presidente del Cagliari Massimo Cellino minaccia: «Voghono nominare il presidente senza il nostro consenso. Ma noi siamo quelli che producono tutto il calcio, quindi tocca a noi decidere. In caso contrario siamo pronti a separarci: guardate che in Inghilterra la Premier League è nata proprio per questo». Su questa pretesa la Lega è compatta, unita come non mai, come dimostra il clima idilliaco riscontrato ieri, con il dg della Roma Baldini che bisbiglia sottovoce con l'amministratore delegato della Juve Girando, «come fidanzatini» sussurra Galliani, mentre il dg juventino Moggi si procura un forte ematoma alla fronte per aver sbattuto contro una porta a vetri chiusa. L'unico che fa polemiche è il nuovo presidente della Lazio Lotito, che rinnova il suo attacco all'Inter e a Mancini: ((Abbiamo presentato un atto in tribunale contro coloro che hanno depauperato la Lazio: qualcuno ha avuto un comportamento non in linea con le norme previste». Da fonte nerazzurra si è però saputo che Lotito ha avuto durante la riunione un atteggiamento più conciliante. Intanto la Lega per fare un piacere a Sky ha deciso tre posticipi al giovedì per i turni infrasettimanah di campionato del 27 ottobre, 10 novembre e 2 febbraio. Copiando l'Uefa, la Lega ha deciso di adottare il cerimoniale della stretta di mano in mezzo al campo prima delle partite con l'esecuzione del proprio inno che deve ancora essere composto. Oggi e domani i rappresentanti delle più importanti società italiane si ritroveranno a Nyon, su invito dell'Uefa per partecipare a un forum in cui verranno esaminati tra gh altri i temi della formazione e del consenso dei club per i giocatori convocati dalle Nazionali e la pretesa di un indennizzo.