Narzole «capitale» dei centauri

Narzole «capitale» dei centauri Il pilota Ruben Xaus venerdì inaugura la 12a edizione del motoraduno Narzole «capitale» dei centauri Tutto pronto per il raduno internazionale NARZOLE Sarà Ruben Xaus, pilota che gareggia nel mondiale MotoGp con la Ducati del team D'Antin, ad inaugurare la 12a edizione del motoraduno intemazionale, organizzato dal Moto Club Airone di Narzole, in programma da venerdì a domenica. La manifestazione, che raccoghe ogni anno oltre mille partecipanti, è il fiore all'occhiello della cittadina langarola. H pilota spagnolo sarà a Narzole la sera di venerdì, e dopo essersi intrattenuto con i motociclisti, parteciperà insieme a loro allacena. «Il nostro non è un radiano qualunque - spiega Gianni Ramello, presidente del Me Airone -. Si tratta di una vera e propria kermesse di degustazioni enogastronomiche, di tour nelle Langhe, musica, danze e cene luculliane». I centauri che partecipano al raduno, grazie all'impegno dei ragazzi del Moto Club organizzatore, hanno la possibilità di trascorrere tre giorni all'insegna del divertimento e del turismo. Il Moto Club Airone è stato fondato nel 1989 e conta attualmente ima settantina di iscritti. L'idea di organizzare il motoraduno è nata nel '91, e con il passare degli anni, sull'onda del successo ottenuto fin dalle primissime edizioni, si è sviluppata in un abbinamento fra lo sport e il turismo, in modo da creare una novità in seno alla Federazione Motociclistica Italiana. «Nel cor.so degli anni abbiamo portato in Langa più di diecimila persone - informa Ramello -..Li abbiamo portati a visitare le nostre terre, le cantine, i vigneti, abbiamo fatto loro conoscere ed apprezzare i nostri vini e la nostra cucina. Purtroppo non è sempre tutto facile, le difficoltà maggiori sono causate dalla carenza di strutture sul nostro terri¬ torio, poi i costi sempre più elevati che comporta un'organizzazione in crescita costante ogni anno. Per fortuna abbiamo tanti volontari che ci aiutano ed alcuni sponsor che ci permettono di andare avanti, ed ai quali a nome del Moto Club va un grosso ringraziamento». A dare manforte all'organizzazione, non solo dal lato finanziario, c'è la Cabutti Motor srl, concessionaria di motocicli, da poco trasferitasi nella nuova zona industriale di Lequio Tanaro, gestita da Piero Cabutti e dalla moglie Rosanna, che rappresenta i prestigiosi marchi Ducati, Cagiva, Mv, Kavasaki, Husquama, Aprilia, Malaguti, ai quali di recente si è aggiunta anche la Ktm. E proprio grazie all'interessamento dei Cabutti che Xaus, già presente lo scorso maggio con Loris Capirossi all'inaugurazione della concessionaria, sarà la star del motoraduno. Altro importante sponsor è la Marving di Cherasco, nata nel 1969 come azienda produttrice di scarichi per autoveicoli. Durante gli anni 70, con l'avvento del fenomeno maximoto giapponesi, i tecnici Marving hanno avuto un'intuizione che ha portato allo sviluppo della nuova linea di produzione, mirata a soddisfare la crescente richiesta di mercato. Sono nati così i primi impianti completi di scarico «quattro in imo» che ha fatto conoscere l'azienda nel settore motociclistico di tutto il mondo. I partecipanti al motoraduno saranno in visita alla Marving sabato mattina. «La moto non è solo una passione - conclude Gianni Ramello - è uno stile di vita e di comportamento, che dovrebbe far riflettere molti di coloro che non sanno vivere in amicizia e fratellanza, che combattono nelle guerre, che vivono nell'odio e nella violenza». Gruppo dei partecipanti al motoraduno di Narzole svoltosi lo scorso anno. L'organizzazione è curata dal Moto Club Airone

Persone citate: Cabutti, Gianni Ramello, Loris Capirossi, Piero Cabutti, Ramello, Ruben Xaus, Xaus

Luoghi citati: Aprilia, Cherasco, Lequio Tanaro, Malaguti, Narzole