Lunedì apre la stagione del Cineclub di M. Sar.

Lunedì apre la stagione del Cineclub IVREA Lunedì apre la stagione del Cineclub Sancisce il ritomo dell'autunno eporediese, stagione di cultura per eccellenza, il Cmedub (già fiore all'occhiello dei Servizi Culturali Olivetti) che aprirà la sua quarantatreesima annata lunedì 13 settembre. «Storie di donne e di uomini che vanno alla ricerca della propria anima, in un mondo che vede cambiare ogni giorno le regole del gioco»: questa la frase scelta dai curatori della manifestazione - un manipolo di appassionati cinefili, in testa a tutti Luigi Bellotto - per chiosare il programma 2004-2005. Sono trenta pellicole, della più recente produzione europea e statunitense, con qualche incursione in territori cinematograficamente meno esplorati («Maghi e viaggiatori», un film dd 2003 prodotto in Buthan; o il coreano «Primavera, estate, autunno, inverno... e ancora primavera»). Unica eccezione, in mezzo a tante pellicole del ventunesimo secolo, è «Aurora», capolavoro del 1927 di Friedrich Murnau, appena restaurata: storia della torbida relazione di un contadino sposatoediunavampdttadina. Tra i tanti altri titoli segnaliamo «Abbasso l'amore» - il film di apertura - di Peyton Reed; o il recente lavoro di Davide Ferrario («Dopo Mezzanotte», ambientato nel Museo dd Cinema di Torino) e l'acclamato «Lost in translation» di Sofia Coppola. E ancora «La rivincita di Natale» di Pupi Avati, «The Company » di Robert Altman, ambientato nel mondo della danza, e la pellicola sul mobbing di Francesca Comendni. L'abbonamento alla stagione è di 38 euro, ridotto a 27 euro per chi intende assistere alle proiezioni delle 15. Le proiezioni avranno sede, come sempre, all'auditorium La Serra di corso Botta 30, nei giomi di lunedì e martedì, negli orari indicati sulle schede fomite agh abbonati. Le tessere sono in distribuzione, al Centro La Serra, da oggi a venerdì 10 settembre, dalle 17 alle 19. [m. sar.]

Persone citate: Davide Ferrario, Friedrich Murnau, Luigi Bellotto, Peyton Reed, Pupi Avati, Robert Altman, Sofia Coppola

Luoghi citati: Torino