«Continuerà il ruolo produttivo di Mirafiori»

«Continuerà il ruolo produttivo di Mirafiori» MENTRE GHIGO HA PROPOSTO Al SINDACATI DI CREARE UNA «CABINA DI REGIA» SU UNO DEGLI STABILIMENTI SIMBOLO DEL GRUPPO «Continuerà il ruolo produttivo di Mirafiori» Le strategie della Fiat illustrate da Marchionne al presidente della Provincia Saitta Mirafiori continuerà a avere un ruolo produttivo e nelle prossime settimane si potrebbero definire le articolazioni che la Fiat darà allo stabilimento. Lo ha assicurato l'amministratore delegato della Fiat Sergio Marchionne ieri nel corso di un incontro con il presidente della Provincia Antonio Saitta. Ha anche ribadito la disponibilità, tra alcune settimane, dell'azienda a «un incontro collegiale con le istituzioni». Saitta ha commentato: «Nelle parole di Marchionne non è certamente emerso un disinteresse nei confronti di Mirafiori, per cui ha confermato gli impegni. Lui vuole continuare a mantenere l'attività produttiva a Mirafiori tenendo conto di quelli che sono stati i cambiamenti, il mercato e i proble¬ mi che la Fiat si è trascinata per anni». E ha aggiunto: «Al momento Marchionne ha detto di non essere ancora in grado di poter dire qualcosa di preciso perché la sua squadra sta studiando come affrontare il tema. Ma sa benissimo cosa vuole dire la Fiat per Torino». Al presidente della Provincia l'amministratore delegato della Fiat ha anche illustrato la nuova struttura dirigente. Saitta ha concluso: «Ho notato una grande determinazione e un grande entusiasmo perchè mi sono reso conto che intende affrontare questo tema della ripresa con modalità diverse rispetto al passato, dalla produzione alla commercializzazione. Anche l'individuazione di questo nuovo gruppo di manager mi sembra una modalità nuova e interessante». E ieri della situazione della Fiat si è parlato anche in un incontro in Regione tra il presidente Ghigo e l'assessore Pichetto con i segretari regionali di Cgil-Cisl-UU sul patto per lo sviluppo. I sindacalisti - Scudiere, Scotti e Rossetto hanno ribadito che la Regione deve avere un ruolo sul futuro dello stabilimento torinese e nella gestione della crisi industriale. Ghigo ha proposto di creare «una cabina efi regia istituzionale per Mirafiori, allo scopo di aprire al più presto un dialogo con la Fiat e con il governo». Polemici di ds Manica e Ronzani che ironizzano: «Prima di autonominarsi a capo di una pomposa cabina di regia, Ghigo dovrebbe provare almeno una volta a mettere intomo allo stesso tavolo, come gli chiediamo da tempo, i rappresentanti della Fiat, del sindacato, e gli enti locali». Ieri intanto a Roma Firn, Fiom, Uilm e Fismic hanno definito un calendario di incontri con l'azienda: il 6 ottobre a Torino si riuniranno con l'amministratore delegato della Fiat Auto, Herbert Demel. Il 7 ottobre ci saranno gli incontri tra sindacati e Cnh, Comau e Business Solution. Da ambienti sindacali ieri nel pomeriggio è filtrata la notìzia che la Powertrain aprirà oggi la procedura di cassa integrazione straordinaria per riorganizzazione aziendale per 400 lavoratori del motore Tor.que di Mirafiori e 320 dell'Alfa di Arese. [m. cas.) Sergio Marchionne, ad Fiat ■BHrawHn Il presidente Antonio Saitta

Luoghi citati: Arese, Roma, Torino